TERMOLI. Sarà il dottor Giovanni Battista Bruschi il relatore d’eccezione della serie di eventi congressuali odontoiatrici organizzati sul suolo termolese in questa stagione di aggiornamento e approfondimento delle tecniche per il medici dentisti. Latore dell’iniziativa il dottor Giuseppe Ramunno, che già la scorsa settimana, sempre nella sala Colitto di via D’Ovidio, portò nuova linfa sull’ortodonzia. Nell’occasione, che colmerà l’intera giornata di domani, l’attenzione dei corsisti e degli ospiti sarà focalizzata sulla chirurgia implantare.
“L’evento (che gode del Patrocinio del COI-AIOG, Cenacolo Odontostomatologico Italiano- Associazione Italiana di Odontoiatria Generale, dell’ANDI , Associazione Nazionale Dentisti Italiani della Regione Molise e della Provincia di Foggia, dell’AIRO e del Comune di Termoli) – spiega Ramunno – vede ospite a Termoli un relatore di grande livello e chiara fama nella specialità chirurgica e in particolare nella chirurgia implantare. con lo scopo di offrire ai congressisti presenti un tassello, nel campo della stessa specialità, sulle novità bio-tecnologiche , diagnostiche ed in particolare terapeutiche(sono brevettate dal Dr Bruschi alcune tecniche innovative di rigenerazione ossea guidata, conosciute in tutta la letteratura internazionale) , nel campo della correzione/ riduzione delle diverse forme di atrofie scheletriche conseguenti ad estrazioni traumatiche o semplicemente dovute a riassorbimento osseo causato da protesi incongrue o semplicemente da trauma masticatorio protrattosi nel tempo. con le relative conseguenze gnatologiche e posturali che impone una seria riabilitazione protesica . Le tecniche di aumento dei volumi ossei stanno portando la moderna Implantologia Orale a nuovi livelli di applicazione clinica. Queste tecniche permettono di migliorare il diametro e la posizione emergente dell’impianto, il rapporto impianto – osso perimplantare, il rapporto tessuti duri e tessuti molli perimplantari, di migliorare, in definitiva, la stabilità biomeccanica del sistema impianto – osso – mucosa perimplantare. Ma naturalmente le procedure d’aumento sono diverse. Il congresso-corso mostra tecniche che offrono numerosi vantaggi sia al dentista che al paziente: 1) Le tecniche possono essere effettuate durante la seduta Chirurgica di inserzione dell’impianto e non richiedono periodi di guarigione prolungati. 2) Non necessitano di innesti, ma utilizzano l’osso disponibile localmente. 3) Le percentuali di successo sono almeno simili alle tecniche tradizionali. Specialmente nella sezione posteriore della mascella dove normalmente si registra la mancanza di osso necessaria alla stabilizzazione dell’impianto, è possibile con lo stesso intervento, migliorare la quantità della struttura di supporto dell’impianto, sia in direzione orizzontale che verticale. Queste soluzioni Chirurgiche possono cambiare totalmente il piano di trattamento. Vengono presentati i principi biologici e le applicazioni cliniche della tecnica di espansione orizzontale denominata Edentulous ridge expansion (ERE®) e la tecnica di espansione verticale denominata Localized Management of Sinus floor (LMSF®), messe a punto dal Relatore. Un ringraziamento va rivolto dal CODM- AIOG (Cenacolo Odontostomatologico Nazionale- Associazione Italiana di Odontoiatria Generale, Sezione Regionale dell’Associazione Nazionale summenzionata) e dal suo Presidente pro tempore Dr Giuseppe Ramunno, organizzatore dell’evento, sia al Sindaco che all’Amministrazione Comunale tutta di Termoli, sensibili a tale iniziativa, sia ai Responsabili delle Redazioni mass mediatiche ai quali questo comunicato stampa viene inoltrato, a richiesta di eventuale presenza loro o di loro Collaboratori o per il congruo rilievo che volessero riservare all’evento congressuale.”