TERMOLI. Si è conclusa la scorsa settimana l’esperienza formativa di sei giovani studenti molisani che hanno svolto un tirocinio di formazione ed orientamento presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Termoli.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola-Lavoro”, disciplinato dall’art. 18 della legge 24 giugno 1997 n. 196, e mira a far conoscere la realtà organizzativa ed operativa dell’Agenzia e a far muovere, agli studenti delle scuole superiori, i primi passi nel mondo del lavoro.
La quarta edizione del progetto ha coinvolto tre studentesse del Liceo Tecnico Economico “G. Boccardi” di Termoli (Valentina Cininni, Marianna Sappracone e Maria Antonietta Caruso), coordinate dalla Professoressa di Economia Aziendale Rachele Altobelli, e tre studenti del Liceo Tecnico Economico di Casacalenda (Thomas Tozzi, Fiore Lucia e Martina Petrella), coordinati dalla professoressa di Economia Aziendale Marisa Galletti.
Gli studenti, dopo una prima fase teorica, incentrata sui compiti istituzionali dell’Agenzia e sull’organizzazione dei suoi uffici, hanno svolto una fase pratica sia presso l’area servizi che presso l’area controllo. Hanno così potuto conoscere i processi relativi alla gestione del personale e all’archiviazione degli atti, nonché le procedure per il controllo della contabilità.
Nell’incontro conclusivo con gli studenti e gli insegnanti, che si è tenuto venerdì scorso, 28 settembre, il direttore dell’Agenzia delle Entrate di Termoli Nicola Belfiore, come consuetudine, ha consegnato agli stagisti un libro su argomenti fiscali per agevolare eventuali approfondimenti sui temi trattati durante il tirocinio.
“Mi auguro che questa esperienza, afferma il dott. Nicola Belfiore, sia un primo passo per formare i futuri dirigenti dell’Agenzia o, perché no, i futuri consulenti fiscali. Un primo approccio per capire le logiche della vita lavorativa. Siamo alla quarta esperienza di questo tipo ed ho potuto notare con piacere che i ragazzi vanno via con nostalgia. Spesso qualcuno di loro torna a trovarci. Vuol dire che hanno trovato un ambiente accogliente e stimolante. Mi complimento con loro per la velocità d’apprendimento, l’impegno, l’entusiasmo e le spiccate capacità nell’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche, cosa che caratterizza le nuove generazioni”.
I contatti con le scuole sono stati curati dalla dottoressa Pasqua Maiorano, funzionario dell’Agenzia delle Entrate, che si occupa anche delle relazioni esterne.
“Alternanza Scuola-Lavoro, afferma la dottoressa Mariorano, è solo uno dei progetti con i quali l’Agenzia delle Entrate entra nelle scuole sin dal 2003. Lo scopo è quello di far conoscere la funzione dell’Agenzia, le forme di controllo e gli obblighi del cittadino nei confronti del fisco. Noi lo facciamo con entusiasmo, ma ho notato entusiasmo anche negli stagisti che hanno voglia di conoscere e ci stimolano ad andare avanti. Recentemente abbiamo incontrato anche gli studenti lavoratori delle scuole serali”.
Entusiastici i commenti dei docenti che hanno sottolineato come il tirocinio abbia permesso ai loro alunni di mettere in pratica quanto faticosamente si cerca di far apprendere sui libri di testo, con lezioni teoriche in aula.
Entusiastici anche i commenti dei giovani tirocinanti:
“Inizialmente eravamo emozionati, ma tutto è passato quando, appena arrivati, abbiamo ricevuto una calda accoglienza negli uffici dell’Agenzia. Siamo stati affiancati da persone competenti e professionali che ci hanno fatto sentire a nostro agio. Due settimane sono bastate per affezionarci a tutti i componenti del team, ed avremmo preferito continuare la nostra permanenza per approfondire le conoscenze sul campo. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato questa grande opportunità. Il nostro primo approccio con il mondo del lavoro è stato davvero interessante e costruttivo sia a livello formativo che umano”.