giovedì 16 Gennaio 2025
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TRAGEDIA SULLA PROVINCIALE 148: DUE MORTI E DUE FERITI GRAVI PER UNO SCONTRO TRA AUTO

BONEFRO. Un urto frontale violentissimo. Due famiglie,di cui una costituita meno di due mesi fa, piombate nel dolore e nella disperazione. Un intero paese che, sgomento, piange i suoi concittadini.

Erano da poco passate le 7.30 del mattino,  lungo la strada provinciale 148 all’altezza del bivio per Montorio nei Frentani, quando una Fiat Punto condotta dal cinquantottenne, Giovanni Lalli, di Bonefro,  si è scontrata  con la Rover alla cui guida si trovava, Antonello Lalli, di trentotto anni e originario dello stesso centro bassomolisano.

A bordo delle due vetture anche le rispettive mogli dei conducenti: Antonietta e Antonella.

L’impatto è stato violentissimo e per i due uomini alla guida delle due auto non c’è stato nulla d fare: la morte è sopraggiunta sul colpo. Gravissime le conseguenze anche per le due passeggere.

Antonietta Lalli,  che aveva appena terminato il suo turno di lavoro presso l’ospedale “Vietri” di Larino, a causa delle lesioni riportate: emorragia interna, rottura del bacino e frattura di numerose costole, dopo l’intervento sul posto delle ambulanze e dei sanitari del “118 Molise Soccorso”, è stata subito trasportata nel reparto Rianimazione dell’ospedale “San Timoteo” a Termoli; mentre Antonella Lalli è stata condotta nel vicino ospedale della cittadina frentana, anch’essa in condizioni molto serie.

La giovane donna che si era unita in matrimonio con Antonello Lalli lo scorso 12 agosto, peraltro, pare fosse in attesa di un bambino.

Secondo le prime ricostruzioni del tragico sinistro, sembrerebbe che Giovanni Lalli stesse facendo ritorno a Bonefro, dopo essere andato a riprendere sua moglie a Larino; mentre Antonello Lalli e sua moglie, pare, si stesso dirigendo a Pescara per riconsegnare alcuni computer avuti in riparazione presso la loro azienda commerciale.

Gran parte di questi supporti informatici – stante la ricostruzione fornita dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri subito interventi sul posto –  a causa della violenza dell’urto, sarebbe stata proiettata a più di cento metri di distanza dal luogo dell’incidente.

Le salme dei due deceduti, che sebbene omonimi e compaesani non avevano alcun grado di parentela, su disposizione del magistrato di turno operante presso la Procura della Repubblica di Larino, sono state trasportate presso l’obitorio del cimitero di Bonefro, dove saranno a disposizione dell’autorità giudiziaria, prima di esere restituite ai familiari.

Intanto nel piccolo paese del Basso Molise , tra i più segnati dal terremoto del 31 ottobre 2002, è iniziata la lunga e mesta processione di parenti e amici dei due compaesani, al cimitero del paese.

I funerali di Giovanni e Antonello Lalli dovrebbero tenersi nel pomeriggio di domani 5 ottobre.