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sabato 19 Luglio 2025
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GIRO DI VITE SUL COMMERCIO ITTICO. MULTE PER 15.000 EURO. SEQUESTRATI 450 KG DI PESCE

TERMOLI. Nelle giornate del 7 ed 8 novembre scorsi la Capitaneria di Porto di Termoli, al Comando del Capitano di Fregata Antonio Sartorato, ha posto in essere un’operazione Complessa di Polizia Marittima volta ad esperire controlli sulla filiera della pesca, con specifico riferimento alla tracciabilità dei prodotti ittici ed al rispetto della normativa in materia igienico-sanitaria, nonché sulla sicurezza della navigazione nella sua accezione più ampia, in materia di tutela dell’ambiente ed, in particolare, in materia di conferimento dei rifiuti, e sulla circolazione stradale nell’ambito del porto. 

L’attività è stata svolta da circa venti militari, impiegati sia via mare che via terra, con quest’ultimi, in particolare, intervenuti per la verifica dei vari momenti della filiera: dai punti di sbarco, ai mezzi di trasporto del pescato ed, infine, ai numerosi esercizi commerciali, ristoranti, pescherie e mercati ittici localizzati nei Comuni della Regione Molise e limitrofi, anche dell’entroterra.  

Nell’ambito dei controlli esperiti, 4 veicoli stradali adibiti al trasporto di prodotti ittici ed un ristorante, hanno violato le norme sulla tracciabilità dei prodotti ittici (Regolamento Comunitario n° 178/02 del 20.01.02) e si è, pertanto, proceduto ad elevare nei confronti dei contravventori le prescritte sanzioni amministrative, con il conseguente sequestro del pescato (362 Kg. di prodotti ittici e 50 Kg di frutti di mare).

Altre irregolarità riscontrate in un ristorante ed in una pescheria hanno riguardato la detenzione per somministrazione al pubblico di molluschi bivalvi privi di bollo sanitario, in violazione di quanto disposto dal Decreto legislativo 530/92. Anche in questo caso si è proceduto ad elevare nei confronti dei rispettivi contravventori le prescritte sanzioni amministrative, con il conseguente sequestro del pescato (in totale 17 Kg circa).

Presso altre tre pescherie sono state accertate violazioni in materia di etichettatura dei prodotti ittici e per mancanza della prescritta documentazione sanitaria in corso di validità da parte dell’operatore adibito alla manipolazione dei prodotti.

Altre violazioni accertate e sanzionate hanno infine riguardato le norme del Codice della Strada ed in materia di conferimento dei rifiuti nell’ambito del porto di Termoli.
L’attività, che è stata coordinata dalla Direzione Marittima di Pescara ed ha portato nelle due giornate ad un totale di sanzioni amministrative elevate di circa 15.000 euro ed al sequestro di circa 450 Kg di prodotti ittici, proseguirà anche nei giorni prossimi al fine di verificare in maniera costante il rispetto della normativa di settore posta a tutela del consumatore. 

I prodotti sequestrati sono stati distrutti a mezzo inceneritore.