CASTELLANETA MARINA. Una presenza importante e incisiva, quella della delegazione molisana al XXV Congresso della Federazione Nazionale della Stampa (FNSI), conclusosi questa mattina con l’elezione del nuovo Segretario Generale Franco Siddi e del nuovo Presidente Roberto Natale.
Il Congresso, al quale hanno partecipato più di 300 delegati da tutta Italia, ha regalato al Molise importanti riconoscimenti, a conferma del lavoro svolto in questi ultimi anni da Assostampa Molise. Riconoscimenti ancora più significativi se si tiene conto che è stata la prima partecipazione ad un Congresso FNSI di una delegazione molisana, composta per l’occasione da Giuseppe Di Pietro, Giovanni Mancinone, Pina Petta, Giuseppe Villani e Gianmarco Guazzo (assente per motivi di salute Maurizio Oriunno).
Oltre al Presidente Giuseppe Di Pietro, membro di diritto, è stato eletto al Consiglio Nazionale FNSI, con oltre 100 voti, il professionista Giovanni Mancinone. Entra nel Consiglio Nazionale, inoltre, il collaboratore designato Gianmarco Guazzo, mentre i molisani Marina Viola e Franco Mancini sono stati eletti rispettivamente nel Collegio dei Revisori e nel Collegio dei Probiviri (collaboratori). L’Associazione ha designato, poi, tra i Probiviri professionali, il collega Giuseppe Cavuoti.
Nell’ambito dei lavori congressuali, durati quattro giorni, Pina Petta ha ricoperto un ruolo impegnativo nell’Ufficio di Presidenza del Congresso, mentre Giuseppe Villani ha partecipato ai lavori della Commissione Verifica dei Poteri in qualità di componente.
Giuseppe Di Pietro, Presidente Assostampa Molise, commenta: “Un Congresso Nazionale è l’esperienza che ogni giornalista, almeno una volta, dovrebbe fare nella sua vita lavorativa. È un momento esaltante di confronto, di arricchimento, di discussione, anche aspra e dura, sui temi cruciali della professione.
Nel merito di questa prima partecipazione della ASM al rinnovo delle cariche nazionali, direi che il bilancio è ampiamente positivo. Il sindacato molisano non è più la cenerentola della FNSI come iscritti e, da oggi, anche per espressione di rappresentanti nei vari organismi. Questo premia il proficuo lavoro svolto in termini di proposte ed elaborazione progettuale in questi due anni di attività, e premia la coerenza delle scelte fatte nell’ambito della maggioranza e del Coordinamento delle Associazioni.
Voglio ringraziare, infine, tutti i colleghi della delegazione (componenti eletti e uditori) per aver contribuito al successo di questa importante esperienza”.