sabato 25 Gennaio 2025
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NDRANGHETA: Di Pietro, ancora nomi eccellenti. Meccanismo perverso politica-criminalità

CRIMINALITA’. “Si continua a mettere la testa sotto la sabbia come lo struzzo e a colpevolizzare la magistratura mentre, dal fronte giudiziario emergono ancora fatti molto inquietanti in cui sono coinvolti esponenti politici”.

E’ quanto dichiara il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. “Gli arresti e gli avvisi di garanzia – continua il ministro- emessi oggi dalle Procure di Reggio Calabria e di Napoli, a carico di nomi eccellenti  mettono  in luce, ancora una volta, il perverso legame tra politica e organizzazioni criminali. 

Affinità – secondo Di Pietro- con intenti delinquenziali che emergono, certo non per colpa delle toghe le quali fanno il proprio dovere, ma perché è ormai consolidato e collaudato un meccanismo malavitoso per l’illecito profitto.

Per questo, noi dell’Italia dei Valori – prosegue- qualsiasi sia la legge elettorale con la quale si andrà al voto, chiediamo che al primo punto si ponga la incandidabilità delle persone che abbiano riportato condanne. Piuttosto che rincorrere poltrone – conlude- è il momento di dare segnali concreti”.