sabato 25 Gennaio 2025
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SOSPENSIONE TRIBUTI. I sindaci dei paesi del ‘cratere’ chiedono al Governo un provvedimento ‘ad hoc’

TERMOLI. Nuovo incontro a Campobasso tra i sindaci dei Comuni ricadenti nell’area del cratere sismico e il presidente della Regione Molise, Michele Iorio

I primi cittadini insistono nel fare fronte comune contro la mancata proroga della sospensione dei tributi e contributi, che in assenza di un provvedimento urgente da parte del governo nazionale, già dalla metà del mese, andranno a sottrarre cifre vicine alle 500 euro dalle buste paga dei capi famiglia.

Dalla riunione, peraltro decisa nel corso dell’ultimo vertice tra i sindaci, avvenuto nella sede del Centro Operativo Misto di Larino, è uscita la richiesta unanime di fare pressione sul ministro per le Infrastrutture, Antonio Di Pietro, affinché  l’uomo di governo segua personalmente l’intera vicenda  che, a questo punto per il ministro rischia di diventare un fatto personale con il Governo, visto che era stato egli stesso a bloccare il precedente Consiglio dei Ministri dello scorso 28 dicembre , pretendendo l’inserimento della sospensione all’interno del ‘decreto mille proroghe’, poi approvato dal ‘Gabinetto Prodi’.

Un momento dell’incontro presso la Giunta regionale

Tuttavia l’articolo 40/bis dello stesso decreto che riguardava proprio la questione della sospensione dei tributi e contributi è stata depennata prim’ancora della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale a causa di un cosiddetto ‘errore di bollinatura’, per la qual cose il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si rifiutò di controfirmare il decreto

Un appello pressante, dunque quello dei primi cittadini che hanno insistito anche con il presidente Iorio,  nel sollecitare un emendamento specifico che integri lo stesso ‘decreto mille proroghe’e ripristini la sospensione dei tributi, almeno per i paesi del ‘cratere’.

Una richiesta che, secondo i sindaci non rappresenta altro che un atto gi giustizie e di uguaglianza rispetto a tutte le altre  popolazioni che hanno subito medesime calamità negli anni precedenti i cui periodi di sospensione degli oneri fiscali e contributivi da parte di quei cittadini erano stati sistematicamente prorogati anche per dieci anni, come nel caso di Marche e Umbria.

A questo punto sarà lo stesso governatore a convocare nuovamente nei prossimi giorni i primi cittadini per relazionarli sulle eventuali novità.

Dir

(photo: courtesy Telemolise Campobasso)