REGIONE. “L’approvazione del Programma Strategico Rurale da parte della Unione Europea chiude un’importante ed impegnativo processo di programmazione. Il tutto facendo giustizia delle tante previsioni negative e inconsistenti circa una non positiva valutazione del nostro P.S.R da parte della U.E.
Un documento importante, il P.S.R., che, seppur approvato da Bruxelles con qualche ritardo, ci ha permesso di ottenere dalla Commissione importanti concessioni, prima tra tutte, la possibilità di attuarlo immediatamente, facendoci progettare di varare alcuni bandi già per il prossimo maggio o giugno. Saremo, infatti, la prima regione europea ad avere questa possibilità operativa. Dunque, non solo,abbiamo recuperato il ritardo, ma siamo riusciti addirittura a lucrare un prezioso anticipo dei tempi rispetto ad altre realtà regionali. Il P.S.R. è un piano ambizioso, che intende sostenere e supportare, con azioni mirate, e tra esse strategicamente collegate, la crescita e lo sviluppo del nostro tessuto rurale e delle iniziative che in esso insistono e, ci auguriamo, ancor più, si realizzeranno in futuro”.
Lo ha detto in mattinata in una conferenza stampa il Presidente della Regione Molise Michele Iorio in occasione della presentazione del Programma Strategico Regionale messo a punto dall’Esecutivo regionale ed approvato definitivamente dall’Unione Europea nei giorni scorsi.
L’Assessore alle Politiche Agricole, Filoteo Di Sandro, che ha coordinato il gruppo tecnico dell’assessorato per la stesura del documento, nell’evidenziare l’innovazione programmatica dello stesso, ha sottolineato che il P.S.R. è il risultato di un anno e mezzo di confronto avvenuto con le associazioni di categoria, l’Università e con tutti coloro i quali hanno potuto apportare idee e suggerimenti utili ad una visione concreta di sviluppo del nostro territorio. Di Sandro ha anche evidenziato che sono passate positivamente, al vaglio della UE, le proposte della Regione riguardanti l’utilizzo, per altri due anni, dell’indennità compensativa e il finanziamento al 50% con la stessa Regione di progetti riguardanti gli operai forestali. Il PSR, per Di Sandro, con i suoi contenuti potrà certamente svolgere la sua funzione di attore protagonista della crescita di questa regione per i prossimi anni.
Il Direttore Generale del Settore Agricoltura, Lorenzo Ortis, ha voluto attrarre l’attenzione sulla portata del Piano che immetterà sul territorio oltre 275 milioni di euro di cui 195 provenienti dal pubblico e il restante sarà a carico del privato.
Il Presidente Iorio, infine, ha voluto ricordare che le parole d’ordine del PSR molisano sono: diversificazione delle attività delle aziende agricole, innovazione, modernizzazione e qualificazione. “Non mancheranno poi investimenti – a concluso Iorio – per l’infrastrutturazione della rete viaria regionale”.