mercoledì 22 Gennaio 2025
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DON TARCISIO: Caos calmo? E’ stato sollevato un polverone inutile

TERMOLI. Interpreti e regista assolti. Sul banco degli imputati, semmai, la stampa di una “certa tendenza politica” che ha sollevato un polverone inutile. Parola di don Tarcisio. 

Il parroco della chiesa San Timoteo, nonché gestore della sala cinematografica “Oddo”, nel giorno di San Valentino interviene sulla bufera mediatica che si è scatenata sulla scena erotica del film “Caos Calmo”,  tratto dal romanzo di Sandro Veronesi, che ha come protagonisti Nanni Moretti e Isabella Ferrari.

Una polemica esplosa dopo le considerazioni avanzate da don Niccolò Anselmi, responsabile della Cei per la pastorale giovanile, che martedì scorso aveva consigliato agli attori di non prestarsi a “girare scene erotiche, volgari e distruttive”.

“Ho avuto modo di vedere il film e non mi sento affatto di condannarlo. La famosa scena di sesso, finita al centro delle polemiche, in realtà non mi ha scandalizzato più di tanto”, dice don Tarcisio. “Da uomo di Chiesa è ovvio che non consiglierei a nessun regista di inserirla nella pellicola, tanto meno ad un attore di interpretarla. Don Anselmi si è permesso di fare delle critiche perché la Chiesa ha le sue regole e di fronte a sbavature di un certo tipo è chiaro che manifesta la sua contrarietà. Ci tengo a ribadire che la visione del film è sconsigliata ai minori di 12anni a meno che non siano accompagnati dai genitori.

Genitori che dovrebbero affrontare più spesso con i propri figli argomenti di questo genere sin dalla tenera età perché quando si arriva all’adolescenza poi è troppo tardi, i ragazzi in questa fase tendono a chiudersi. Se poi si tratta di giovani maturi che hanno personalità ben venga la visione di questo film”.

Don Tarcisio non lesina un piccolo rimprovero ai giovani che vedono la sessualità come un piacere fisico da soddisfare a prescindere dai sentimenti. 

“L’amore non è solo piacere fisico. L’amore è ben altra cosa. L’amore non è solo passionalità, l’amore è qualcosa che eleva l’anima. “Ciò non significa che è sempre tutto puro e pulito”, conclude don Tarcisio. “La chiesa, per esempio,  è fatta di uomini, persone che possono sbagliare. Tuttavia chi sbaglia deve saper rimediare ai propri errori”.

Essepi