TERMOLI. Rush finale del Partito Democratico che ha scelto la città adriatica quale piazza dove tenere uno dei comizi di chiusura della propria campagna elettorale. Ultimi fuochi che proseguiranno anche nella giornata odierna, con la proiezione su maxi schermo del comizio di chiusura a Piazza del Popolo, del candidato premier del PD, Valter Veltroni.
Nondimeno i cinque candidati al parlamento, Roberto Ruta; Danilo Leva e Antonio D’Ambosio (Camera dei Deputati), Augusto Massa e Maria Lopa (Senato della Repubblica), a turno hanno enumerato e ricordato i dodici punti programmatici tracciati dal candidato alla caroca di capo del Governo.
I cittadini di Termoli in Piazza Monumento per il Pd
Ad aprire l’incontro con l’elettorato di Termoli, dopo il segretario politico locale e quello regionale, Antonella Occhionero e Annamaria Macchiarola, la candidata al Senato, Maria Lopa.
Un intervento semplice ma accorato quello dell’insegnate originaria di Bojano (termolese da sempre e prestata alla politica), che ha rimarcato la valenza dell’istruzione, del sapere e del merito, all’interno dell’intelaiatura programmatica e riformista del neonato Partito Democratico.
Occhionero con i candidati Lopa, Massa e D’Ambrosio
Maria Lopa ha anche insistito, vista la ricorrenza del sessantennale dalla nascita della Costituzione Repubblicana, sul suo alto valore morale e sull’impegno al rispetto e alla concordia che traspare da ogni articolo del Dettato Costituzionale.
Subito dopo dalla tribuna di Piazza Monumento si è affacciato un altro termolese, il candidato alla Camera e presidente regionale del Partito, Antonio D’Ambrosio.
“Il Pd – ha detto D’Ambrosio – è un Partito giovane che guarda al futuro. Solo qualche mese addietro è stato in grado, mediante il voto libero e diretto dei cittadini, di strutturarsi; di darsi regole e pervenire alla nomina diretta dei suoi dirigenti locali e nazionali, dando esempio di vera democrazia partecipata, oltre che di assoluta novità nella storia politica nazionale”.
La tribuna del Partito Democratico durante il comizio
“E’ un percorso democratico – ha aggiunto l’ex presidente del Consiglio Regionale del Molise – per riavvicinare i giovani alla politica, rendendoli attivi e protagonisti delle scelte e degli indirizzi, soprattutto in materia di Ambiente e Istruzione”.
Il presidente D’Ambrosio tiene il suo accorato intervento
Di seguito l’altro candidato alla Camera, Danilo Leva e i due parlamentari uscenti dell’Unione: il senatore, Augusto Massa e il deputato, Roberto Ruta.
Entrambi hanno rimarcato l’importanza del voto dato al Partito Democratico, quale strumento di rinnovamento della politica nazionale, in antitesi politica e programmatica a Berlusconi.
“Un’antitesi – ha spiegato il senatore Massa – improntato solo sul metodo e sull’approccio alle problematiche cosi come individuate e trattate nel programma del ‘Popolo della Libertà’.
Un aspetto immediatamente ripreso dal deputato uscente Roberto Ruta, che ha rimarcato lo spirito compositivo al quale si ispira il Partito Democratico.
I candidati del Pd con al centro Annamaria Macchiarola
“Certo, in politica gli avversari sono avversari – ha spiegato Ruta – ma lo spirito del Pd tenderà sempre di più alla proposta di un dialogo aperto e partecipe, bandendo definitivamente la parola ‘nemico’”.
Volata finale tutta rivolta al popolo degli indecisi o di coloro che hanno ricevuto delusioni dall’operato del precedente Governo di centrosinistra.
Pietro Eremita
pietroeremita@virgilio.it