TERMOLI. Il giudice presso il Tribunale di Larino, Laura D’Arcangelo, lascerà l’incarico per assumerne uno nuovo presso il palazzo di Giustizia di Vasto.
Per diversi anni la D’Arcangelo, originaria di Pescara, in prevalenza ha svolto con grande capacità ed equilibrio il ruolo di giudice del Lavoro, emettendo sentenze che in più di una circostanza hanno fatto giurisprudenza, soprattutto nel ricnoscimento e nella restituzione dei loro diritti a lavoratori e lavoratrici, sovente maltrattati (in senso economico e previdenziale), dai propri datori di lavoro.
Poi, intorno alle metà del 2006, la stessa ‘togata’ pescarese ebbe l’incarico di ‘giudice monocratico’ nell’ambito del processo su crollo della scuola ‘Francesco Jovine’ di San Giuliano di Puglia. Un crollo che il pubblico ministero dell’inchiesta, Nicola Magrone, indicò come ‘colposo’.
Il magistrato pronuncia la sentenza sul crollo della Scuola Jovine
Fu un incarico condotto con grande rigore tecnico, ma la sentenza di assoluzione per tutti gli imputati emessa dalla D’Arcangelo dette la stura a una serie di polemiche e ricorsi contro lo stesso dispositivo di primo grado.
Laura D’Arcangelo da tempo aveva chiesto un trasferimento allo scopo di ottenere una sede di lavoro più vicina alla sua città di origine.
Dal 1 giugno l’ex giudice presso il Tribunale di Larino tornerà ad amministrare la Giustizia nelle aule del Tribunale di Vasto.
Pietro Eremita