martedì 21 Gennaio 2025
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POLIZIA POSTALE. Minorenne nei guai. Denunciata per diffamazione a mezzo blog

CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi, personale  del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Campobasso ha denunciato all’Autorità Giudiziaria una minorenne, residente nella Provincia di Campobasso per il reato di Diffamazione a mezzo internet.

I fatti risalgono a qualche mese fa quando, in seguito ad una denuncia presentata da una donna, residente nella provincia di Campobasso, si apprendeva che su un blog erano stati lasciati dei commenti offensivi.

Il blog (abbreviazione del termine web log) è una sorta di diario virtuale che viene pubblicato su internet e messo a disposizione del pubblico che ha la possibilità di lasciare commenti o frasi anch’essi pubblicati.

Nel caso odierno, la denunciante aveva aperto un blog sul quale raccontava dei propri viaggi, arricchendo i racconti con fotografie, e, dopo qualche tempo, aveva notato che erano stati inseriti dei commenti offensivi e ingiuriosi diretti alla sua persona.

Il pool investigativo del dirigente Pasquale Sorgona’

Alla denuncia, immediatamente seguivano le indagini con la richiesta dei relativi Decreti all’Autorità giudiziaria, che portavano gli investigatori della Polizia Postale ad individuare il luogo dal quale erano partite le connessioni e ad accertare che l’autore era una minorenne che aveva utilizzato la connessione ad Internet per inserire questi commenti diffamatori.

La stessa ragazza ammetteva di essere l’autrice di questi messaggi e specificava che si era comportata così perché voleva rifarsi del fatto che aveva sentito la titolare del blog parlare male di sua madre.

Il Dirigente della Polizia Postale per il Molise incontra spesso gli studenti delle scuole di vario ordine e grado per spiegare quali possono essere non solo i pericoli e le insidie che si annidano dietro internet ma anche le conseguenze che possono derivare da un non corretto utilizzo delle moderne tecnologie di comunicazione.

Negli incontri, lo scrivente precisa sempre e insiste molto sul fatto che pubblicare commenti negativi su di una persona in un blog o in un forum o in qualsiasi altro spazio web configura il reato di diffamazione, previsto e punito dall’art. 595 del codice penale.

Quella che può essere vista come la classica bravata in realtà è un comportamento punito dalla legge e può comportare conseguenze spesso pesanti, inoltre l’anonimato offerto da internet viene puntualmente svelato dagli accertamenti della Polizia Postale, che riesce sempre a rintracciare l’autore della connessione.

Per questo si coglie l’occasione per invitare codesti spettabili organi di informazione a richiamare l’attenzione soprattutto dei più giovani sulla inderogabile necessità di utilizzare correttamente e senza aspirazioni goliardiche il web e gli altri strumenti di comunicazione, come i telefonini, affinché l’uso che se ne fa sia il più possibile circoscritto ad un ambito di semplice comunicazione, per non andare incontro ad antipatiche vicende giuridiche con inevitabili, pesanti strascichi.