mercoledì 22 Gennaio 2025
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TERMOLI. Quartieri degradati e aree verdi non curate. Tra la gente regna l’insoddisfazione

TERMOLI. La sfida civica dell’estate 2008 è la lotta al degrado e all’incuria. 

Il senso di generale insoddisfazione che pervade sia il turista occasionale, quello fidelizzato e il residente sono sintomi di un problema che viene sentito a pelle da tutti, ma difficile da snidare. 

Con la coperta corta dei tagli alle spese, appalti revocati e regimi di prorogatio nella delicata gestione dei rifiuti urbani e dell’igiene cittadina, poco, se non appellarsi a un diritto-dovere della comunità a spronarsi per rendere più pulita Termoli, può essere fatto.

Quel che stupisce, come viene ormai quotidianamente denunciato dalle inchieste zonali di Termolionline.it, è l’uniformità, l’omogeneità, di una situazione che pare strisciare sotto gli occhi di tutti.

“Non abbiamo grandi spazi verdi dove poterci rilassare, sedere e parlare con tranquillità – afferma una quasi 60enne ex dipendente della Fiat, in pensione – io abito in via Martiri della Resistenza e vorrei che i giardini della Madonna delle Grazie tornassero a essere a nostra disposizione. Anzi, il Comune dovrebbe considerare le esigenze delle persone della nostra età, prevedendo più aree verdi attrezzate, anche per le famiglie e i bambini”.

Sulla sporcizia e la carenza di manutenzione si sofferma anche una coppia del centro. Lui, professore anch’egli in pensione, sottolinea come le zone a traffico limitato si limitino…all’esposizione dei cartelli segnaletici, ma che il traffico che vi scorre sia di tutt’altra natura. La consorte, nonna premurosa, invece, punta il dito proprio contro gli angoli della città in preda a cartacce e rilasci di ogni genere. 

“E’ uno schifo, passeggiare per Termoli è divenuto deprimente, possibile che non ci si accorga di come si sia ridotta la nostra città, specie ora che siamo nel periodo estivo?”.

Insomma, una litania continua, suffragata da documentazione fotografica ineludibile.

A quando il giro di vite?

emanuelebracone@termolionline.it