CERCEMAGGIORE. Le Intemperanze di alcuni tifosi originari della provincia di Avellino, giunti a Cercemaggiore per supportare un pilota, loro beniamino, si sono ben presto tramutate in rissa.
E’ accaduto durante la 5^ edizione del Rally dei Saraceni, disputato durante la domenica appena trascorsa.
Poco dopo le 14,00, in località ‘Selvafranca’ dello stesso Comune altomolisano, durante la pausa delle prove, alcuni sostenitori campani, per motivi riconducibili alle limitazioni imposte loro sull’accesso al tracciato di gara, aggredivano fisicamente due commissari di gara.
L’attacco fisico alle loro persone si sarebbe rapidamente tramutato in una vera e propria colluttazione, estesa anche ai dimoranti nella zona, accorsi in difesa dei due giudici di gara.
Sono intervenuti a sedare la mischia, alcuni Carabinieri della Compagnia di Bojano e delle stazioni limitrofe, sparsi sul tracciato di gara per mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica.
Un momento degli scontri tra le opposte fazioni
L’intervento dei militari è stato determinante al fine di evitare ulteriori appendici allo spiacevole episodio, oltre che ad indentificare e fermare i protagonisti dell’accesa contesa, sia tra i presunti tifosi campani, sia tra gi stessi residenti a Cercemaggiore, alcuni dei quali erano già ricorsi alle cure dei sanitari presso il vicino ospedale ‘Cardarelli del capoluogo, per leggere ferite e contusioni.
Lievi le conseguenze anche a carico dei due commissari di gara aggrediti.
Nelle prime ore di questa mattina, al termine degli accertamenti, i Carabinieri della Compagnia di Bojano hanno denunciato dieci persone a piede libero, con l’accusa di ‘rissa’,
Due dei tifosi campani segnalati all’Autorità Giudiziaria, poi, sono stati denunciati anche per ‘porto e detenzione di armi ed oggetti atti ad offendere’.
Per i tifosi campani denunciati sono state anche avviate le procedure per il divieto a partecipare a successive competizioni sportive.
(fonte Comando Prov.le Carabinieri Cb)
e/red
(foto: courtesy ‘Il Giornale del Molise.com‘)