giovedì 16 Gennaio 2025
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TERMOLI. Per la Goletta Verde il mare molisano gode di buona salute

TERMOLI. Erosione a parte, il mare molisano pare non soffrire di particolari patologie. Il vulnus della costa adriatica nostrana risiede, ovviamente, nella foce dei fiumi, critici un po’ovunque sotto il profilo della salubrità delle acque di balneazione e, nella decisione, ribadita scellerata, della costruzione del porto turistico di Montenero di Bisaccia. Disco verde, invece, per la realizzazione del parco eolico off shore al largo del litorale tra Termoli e Petacciato. 

Questo in sintesi, al di là dei rilievi puramente batteriologici, scarsi per fortuna, il consueto riepilogo annuale della Goletta Verde, giunta ieri in porto con il vascello Catholica, ormai l’imbarcazione simbolo dell’Adriatico per Legambiente.

In mattinata, a bordo, la conferenza stampa di presentazione del monitoraggio, i cui esiti hanno confermato il buono stato di salute delle acque territoriali regionali.

In prima linea il dirigente nazionale del ‘Cigno’, Antonio Nicoletti, i componenti dell’equipaggio e due esponenti del freschissimo circolo di Termoli, oltre al numero due della Capitaneria di Porto Nicola Albino e altri militari della Guardia costiera.

Uno stand e un furgone per corroborare l’azione propagandistico-ecologista della Goletta Verde, il cui albero colorato è sempre un colpo d’occhio notevole in uno scalo quasi depresso come quello termolese.

emanuelebracone@termolionline.it

QUESTO IL RESOCONTO DEL CAMPIONAMENTO:

Poche ma buone. Le acque della piccola costa molisana risultano tutte entro i limiti di legge, mentre preoccupa la foce del fiume Trigno: inquinato. Inoltre, primato molisano per erosione costiera. E’  questo il responso delle analisi di Goletta Verde, la campagna estiva di Legambiente, realizzata con il contributo di Vodafone Italia e Italgest Mare, e la collaborazione del Ministero dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare. 

I dati dei prelievi sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa a bordo della Goletta Verde ormeggiata nel porto di Termoli, molo nord – est, alla presenza di Laura Biffi, portavoce di Goletta Verde; Maria Assunta Libertucci, presidente Legambiente Molise; Pasquale Lollino, responsabile Legambiente Termoli.

Cinque i punti campionati nel Molise, compresa la foce del fiume Trigno. Buone notizie per le acque di balneazione: tutti i parametri entro la norma. La preoccupazione arriva invece dalla foce del fiume Trigno che risulta inquinata.

Le analisi di Goletta Verde sono un’instantanea dello stato di salute del mare e quindi frutto di un campionamento puntuale che lungi dal voler sostituire le analisi complete ed ufficiali degli enti preposti, intendono essere campanello d’allarme per  situazioni critiche che necessitano maggiori controlli.

“Siamo soddisfatti dei buoni risultati ottenuti dal mare molisano, ma auspichiamo che questi successi siano lo stimolo in più per migliorare invece le criticità che vive la nostra costa – commenta Maria Assunta Libertucci, presidente di Legambiente Molise. Il dato negativo fatto registrare dalla foce del Trigno è il primo segnale che sottolinea la necessità di un maggior controllo dei fiumi, per evitare che diventino discariche e che mettano a rischio la salute del mare.
Come Legambiente sottolineiamo inoltre la necessità di intervenire per una equilibrata pianificazione del territorio. Sono ancora troppi i casi di cattiva gestione, specie nella zona di Montenero di Bisaccia, una delle località che soffre maggiormente per l’eccessivo consumo di suolo”.

A fronte dei dati positivi emersi per le acque di balneazione, il Molise però ottiene il triste primato di regione con la più alta percentuale di erosione costiera (90.9%).

“ Nonostante il Molise abbia il litorale più corto in Italia, è la regione che mostra maggiore fragilità sulle coste – dichiara Laura Biffi, portavoce di Goletta Verde. L’erosione del litorale è un fenomeno che interessa molte regioni ed è una delle conseguenze più visibili dei cambiamenti climatici in atto. Oggi molte spiagge lungo la nostra penisola sono difese da scogliere artificiali, che causano a loro volta erosione sottoflutto, impediscono un utilizzo ottimale dell’arenile, riducendone anche il pregio paesaggistico. Per questo chiediamo alle amministrazioni locali maggiore attenzione alla salvaguardia costiera, puntando sull’utilizzo di opere di difesa a ridotto impatto ambientale”.

I tecnici del laboratorio mobile di Goletta Verde oltre ad analizzare i parametri previsti dalla normativa in vigore, il Dpr 470/82, misurano gli Escherichia Coli, batteri che vivono esclusivamente nell’intestino umano che danno una dimensione molto precisa del carico antropico  e che sono il nuovo parametro di riferimento della direttiva europea 2006/7/CE.

I DATI DEL MOLISE, PROVINCIA DI CAMPOBASSO

PROVINCIA COMUNE  LOCALITÀ PUNTO DI PRELIEVO GIUDIZIO
Campobasso Campomarino  Lungomare altezza via Don L. Struzzo *
Campobasso Termoli Torrette inizio litoranea Termoli – Vasto SS16 Km 541,4 *
Campobasso Petacciato Marina Via del Mare, 17 *
Campobasso Montenero di Bisaccia  SS16 Km 252,8 *

PUNTI DI PRELIEVO: FOCI DEI FIUMI
Campobasso Montenero di Bisaccia  Foce Trigno – Cementificio ***

LEGENDA

*  NON INQUINATO =  tutti i parametri DPR 470/82 entro i limiti e Escherichia Coli minore di 500 ufc/100 ml          
** LEGGERMENTE INQUINATO = almeno 1 parametro DPR 470/82 fuori dai limiti e/o Escherichia Coli > di  500  ufc/100 ml
***  INQUINATO = 1 o più parametri DPR 470/82 oltre 5 volte superiore rispetto al limite e/o Escherichia Coli >di 500 ufc/100 ml
**** FORTEMENTE INQUINATO = 1o più parametri DPR 470/82 oltre 10 volte superiori ai limiti e/o Escherichia Coli > 500 ufc/100 ml.

Limiti Direttiva europea 2006/7/CE ( recepita in Italia con Dgls  30 maggio 2008 n. 116)
Coliformi fecali: 100 Unità Formanti Colonia in 100 millilitri (100 Ufc/100 ml)
Streptococchi fecali alias Enterococchi intestinali: 100 Unità Formanti Colonia in 100 millilitri (100 Ufc/100 ml)

Limiti per Escherichia Coli per la nuova direttiva europea sulle acque di balneazione 2006/7/CE*
Parametri  Qualità eccellente Qualità buona
Escherichia Coli 250  UFC/100 ml 500 UFC /100 ml
*=Con valori  superiori il giudizio è di acque di scarsa qualità.