TERMOLI. Affaccia sul corso principale e pullula di attività commerciali che variano da ristoranti e negozi di abbigliamento, a bar e negozi di bigiotteria e artigianato e, persino un solarium e un supermercato. Dovrebbe essere una delle zone più affollate della città e quella a cui turisti dediti alla buona cucina e allo shopping sperano di imbattersi ma, il degrado, la relega a una via di serie B.
La situazione in Via Adriatica e sempre più critica a far scattare l’ira degli esercenti sono i disagi dovuti a un’impalcatura che occupa quasi un’intera facciata della strada.
“E’ tutto lasciato all’abbandono – lamentano all’unanimità – e, alle soglie della stagione estiva, non c’è nessun tipo di aiuto”.
Consapevoli che i lavori di ristrutturazione del palazzo ‘fatiscente’ andavano fatti, il malcontento dei commercianti è per lo più dovuto ai modi e ai metodi usati “Si poteva dare una sistemata alla meglio – spiegano – renderla decente. Nessuno ha pensato di accertarsi dei danni che una struttura del genere può provocare a chi lavora, essenzialmente, solo due mesi l’anno. Stiamo in difficoltà perché è impossibile, in queste condizioni, rendere visibile le nostre attività”.
All’impalcatura che via Adriatica ospita ormai da un mese, si aggiungono anche le ‘consuete’ lamentele dovute alla sporcizia e alla ‘viabilità’: “Non c’è controllo e non c’è nessun tipo di operazione di pulizia. Senza parlare poi della gestione degli orari di carico e scarico merci. I camion che forniscono il supermercato creano problemi un po’ a tutti. C’è bisogno di gestire le cose in modo diverso, minimizzare i disagi poi – aggiungono un paio di esercenti – non si riesce a mettere un freno ai motorini che scorazzano in una zona chiusa al traffico con i camion in mezzo. Insomma, dobbiamo farci giustizia da soli ma, se per necessità lavorative, ci permettiamo di sostare con la macchina, ecco che arrivano le multe”.
‘Termoli non è solo piazzetta e paese vecchio’ è ormai il motto di chi, da anni, cerca di far decollare questa via centrale senza ottenere ancora dei risultati compiacenti. La difficoltà per gli operatori è evidente, basta farsi un giro per constatare, personalmente, il disagio con cui devono convivere. Le lamentele ci sono ma loro, quelli di via Adriatica, si mettono in gioco e, a riguardo, hanno proposto, all’amministrazione, di mettere un cartellone che copra, nello specifico, l’impalcatura.
Ora, non resta che aspettare e sperare che la cosa abbellisca un po’ questa strada che, nonostante sia sotto gli occhi di tutti per la posizione centrale, non viene vista da chi di dovere.