X
venerdì 13 Giugno 2025
Cerca

TERMOLI. A spasso tra i rifiuti. Fatica il nuovo servizio di igiene urbana.

TERMOLI. Qual è l’eredità gestionale che la Molise Ambiente ha lasciato lo scorso primo agosto al consorzio TeAm, che per sette anni dovrà occuparsi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani? 

Al di là del numero verde totalmente inefficace, in corso di potenziamento e che verrà pubblicizzato entro questa settimana, probabilmente, le condizioni di totale degrado dei cassonetti e delle campane per la raccolta differenziata, con un olezzo che si sprigiona in modo davvero sgradevole e un’allocazione non ottimale secondo le esigenze di prossimità alle centrali di produzione del pattume (utenze domestiche affollate, specie in centro) e attività commerciali fanno di questo passaggio di consegne, avvenuto sulla carta ma sostanzialmente di là dall’essere a regime, come è giusto che sia dopo solo 5 giorni, è il colpo d’occhio che continua a tradire una incuria e un lassismo, colpevoli anche i cittadini e i turisti, da terzomondismo delle località balneari.

Una passeggiata nelle vie che fanno da cerniera tra il centro storico e i quartieri di media espansione, quelli al di là della strada ferrata, hanno evidenziato come nelle giornate della festa patronale, San Basso è stato onorato poco dai netturbini, con decine e decine di sacchetti che campeggiavano accanto a campane multicolori e contenitori verde militare.

Prendere in mano le redini del servizio di igiene urbana a cavallo tra il primo fine settimana d’agosto e, appunto, il clou dei festeggiamento, certo non ha agevolato il compito.

Forse, sarebbe stato sufficiente prorogare il servizio sostitutivo temporaneo nel pomeriggio (qualora sia stato fatto poco avrebbe inciso) oppure dare un giro di vite con una prima e straordinaria pulizia del territorio, almeno dalla ferrovia al litorale. 

Ferragosto si avvicina, speriamo che dall’incendio del Castello non si passi a qualcosa di meno suggestivo….

emanuelebracone@termolionline.it