TERMOLI. In manette tre giovani di Bojano, condannati poi con rito direttissimo, dietro l’accusa di ‘Resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale’. Durante la tarda seata di ieri i tre: P.D., 29 anni; D.C., di 25 ed M.G, ventitrenne; erano all’interno di un bar del popoloso centro matesino, in compgnia di una ragazza.
Pare, tra l’altro, che i tre giovani avessero ecceduto nel bere e che identica cosa avesse fatto anche la giovane in loro compagnia, al punto di avvertire un improvviso malore.
A quel punto il titolare dell’esercizio pubblico ha pensato bene di allertare sia un’equipe medica del 118, sia una pattuglia di militari dell’Arma.
Un’auto del Norm di Bojano intervenuta sul posto
Giunti sul posto, i Carabinieri sono stati aggrediti prima verbalmente, poi fisicamente; al punto di patire lesioni personali giudicate guaribiliin tre giorni.
I tre giovani sno stati immediatamente fermati e condotti nei locali della Compagnia di Bojano, dove hanno trascorso l’intera notte, fino a questa mattina, allprquando sono stati tradotti nell’aua del Tribunale di Campobasso per esseresottoposti a processo con rito direttissimo.
Il procedimento a loro carico si concluso con la convalida dell’arresto e la remissione in libertà, ma con l’obbligo della firma dinanzi alla polizia giudiziaria che dovranno osservare per tre giorni alla settimana.
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