TERMOLI. I motopescherecci sono rientati in porto dopo la prima battuta di pesca effettuata nelle girnati di ieri e ieri l’altro con la riapertura delle attività di pesca.
Chiuso l’arco di tempo durato quattro settimane di stop imposto dal ‘fermo biologico’, provvedimento deciso in ambito ministeriale, le imbarcazioni più piccole, quelle che escono per un solo giorno alla volta sono tornate sulle banchine portuali con le reti gonfie di pescato, ridando corpo al commercio ittico sui mercati al dettaglio, per la gioia dei buongustai.
Pesce fresco che stamani abbondava nei mercati della città adriatica.
La pesca ha avuto un andamento in linea con le consuetudini del periodo e ha visto catture più abbondanti di triglie, seppie e mazzoline.
Sul fronte dei prezzi, al mercato ittico l’andamento è stato grosso modo assimilabile a quello anteriore al fermo dell’attività ittica.
Bem
