sabato 18 Gennaio 2025
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TERMOLI. Arte, musica e suggestione con il progetto culturale Bord

TERMOLI. Arte, musica e suggestione  ieri sera hanno caratterizzato il Castello Svevo di Termoli. Grazie al notevole successo riscosso nel 2007 che ha visto la partecipazione di altri artisti, è stata riproposta la manifestazione “BORD: il/ nel/ al confine tra arte e musica”.

La seconda edizione del minifestival è stata curata da Valeria Grimaldi; protagonista indiscusso dell’evento il poliedrico Christian Rainer, nato in Austria, cresciuto in Francia e residente in Italia, precisamente a Bologna. Leit motiv del festival è il limite, inteso come confine, il suo superamento, il suo studio ed il risiedervi. Una full immersion nella video e performance art dato che l’artista fonde musica, video e scrittura.

Ieri sera è stato presentato il suo ultimo lavoro, un ambizioso ed originale progetto dal titolo “Turn love to video”, realizzato assieme ad altri artisti in occasione dell’uscita del suo nuovo album “Turn love to hate”, composto di tredici brani. Rainer ha invitato tredici artisti provenienti da varie nazioni europee per assegnare ad ognuno la realizzazione del cortometraggio relativo ad ogni canzone. 

E a ciascun artista è stata data la possibilità di scegliere il brano a lui più congeniale, in modo da poter esprimere al meglio il proprio estro. Il titolo dell’album lascia trapelare il senso dell’opera: la possibilità di trasformare l’amore in odio rappresenta l’incapacità di ogni individuo di potersi difendere da un sentimento così totalizzante ed inafferrabile.

I brani sono prevalentemente in inglese, uno soltanto è in lingua francese mentre altre canzoni sono strumentali. Ad accompagnare nella manifestazione di ieri l’autore “tuttofare” è stata una band di Arezzo, i “Kiddycar”, con la splendida voce di Valentina Cidda nell’album “How this word resound”, realizzato in vinile. Due realtà distinte ma il sodalizio funziona a meraviglia: le due voci contrastanti dialogano, si incontrano e si scontrano, fino a fondersi in un’unica voce inedita. Uno splendido esempio di musica classica e contemporanea, contaminata con grande gusto.

Il cd musicale è in vendita in tutti i mega-store assieme al dvd contenente i video di ogni traccia.  I cortometraggi non sono realizzati tanto per le canzoni, piuttosto gli artisti hanno lavorato su tematiche differenti: etica, esistenzialismo, rapporto natura/ architettura, rapporto tra entità umane e vegetali. Questi mini filmati, proiettati durante i concerti di Rainer, rafforzano l’immaginario evocativo della musica dando un tocco anche scenografico. I suoi video sono legati al circuito artistico, infatti i lavori dell’autore sono noti ai festival di cinema, nei musei e nelle gallerie di arte contemporanea.

Il live dell’artista è stato pensato per tutti quei posti la cui intimità possa evidenziare la ricercatezza della musica, facendone maggiormente apprezzare le sfumature. Da qui la scelta di riproporre questa seconda edizione di rassegna video-arte nella suggestiva architettura del Castello Svevo.    

Maria Ciarlitto