TERMOLI. La dirigenza regionale della Fim-Cisl, tra le principali organizzazioni sindacali attive nel comparto metalmeccanico, si è riunita questa mattina nei locali del ‘Fuori Termoli, di via Corsica.
In agenda la discussione della bozza di accordo sindacale per l’adesione a Fondimpresa.
L’illustrazione è stata affidata al responsabile Enrico Passerini, capace di portare in loco l’esempio e la copia dell’intesa raggiunta tra l’Unione degli industriali di Torino e le segreterie territoriali di Cgil-Cisl-Uil.
Un nuovo livello di sinergia per la qualificazione del personale l’obiettivo dell’associazione costituita da Confindustria e dalle confederazioni sindacali per la promozione della formazione continua di quadri, impiegati ed operai.
Un ulteriore tassello del mosaico dialettico disegnato dalla dirigenza Fim ha riguardato, invece, con la dissertazione del segretario regionale Riccardo Mascolo, i contenuti del verbale siglato da azienda ed Rsu lo scorso 10 settembre allo stabilimento Fiat Powertrain Technologies, sulla rimodulazione dei turni nel reparto cambi.