LARINO. Nella giornata del 17 ottobre 2008, durante le normali operazioni di prevenzione e repressione dei reati ambientali connessi con la difesa e la tutela del territorio, il personale del Comando Stazione di Casacalenda ha proceduto al sequestro di una cava abusiva di materiale misto-sabbioso in agro di Larino località “Brecciara”.
La superficie interessata dall’area di cava è di mq. 3000 circa, il fronte della stessa ha una lunghezza di mt. 100 con un altezza media di mt. 4 circa.
L’area, in zona con tutela paesaggistico-idrogeologico, è stata sottoposta a sequestro preventivo e la custodia è stata affidata al proprietario della stessa.
Il materiale misto-sabbioso trasportato presso l’impianto di frantumazione della ditta esecutrice dello scavo, stimato in mc. 1500 è stato posto sotto sequestro probatorio con la custodia affidata alla ditta stessa.
Il proprietario del fondo ove insiste la cava ed il titolare della ditta responsabile dello scavo sono stati deferiti alla competente Procura di Larino per rispondere dei seguenti reati ambientali: esecuzione di lavori ed estrazione di materiale inerte con sostanziali modifiche dello stato dei luoghi in assenza delle dovute e preventive autorizzazioni ambientali.
Il reato è da considerarsi di particolare gravità proprio per gli specifici vincoli ambientali che insistono sull’area.
Il Personale del Corpo Forestale dello Stato è come sempre impegnato a contrastare i reati di natura ambientale con una costante e vigile presenza sul territorio, per il quale si affida anche alle segnalazioni dei cittadini attraverso il n° 1515, servizio di emergenza ambientale.
V / Hogan