X
martedì 24 Giugno 2025
Cerca

A Campomarino i 140 Eritrei e Somali già ospiti a Pietracupa

TERMOLI. Non finiscono più le traversie e i problemi per i centoquaranta profughi scappati dalla Somalia e dell’Eritrea, già da circa un mese rifugiati in una strutturra ricettiva a Pietracupa, dopo aver trascorso un periodo di permanenzaa Lampedusa, in un centro di prima accoglienza.

In giornata ne sono giunti una larga parte (120), in riva all’adriatico, dopo il venire meno dell’accordo con la proprietà di un albergo del paesino altomolisano che ha deciso di ‘sfrattarli’ e fargli interrompere la permanenza.
sono tutti giovani e giovanissimi; il meno giovane avrà si e no 35-40 anni (122 sono di sesso maschile e 18, femminile),e sono in attesa che il Ministero possa riconoscergli lo status di ‘rifugiati politici’.

Da oggi – come detto – sono ospiti della stessa struttura alberghiera che fu già individuata dalla Protezione Civile nazionale all’indomani delle due grosse calamità che colpirono il Basso Molise tra la fine del 2002 e gennaio del 2003: l’hotel Aloha della famiglia Vileno.  

“Tutti bravi giovani – ammette senza difficoltà Pasquale Vileno, titolare della struttura ricettiva ospitante di Campomarino – tranquilli, educati e, sebbene ci siano problemi di comunicazione e di reciproca comprensibiità si mostrano estremamente garbati. Per ora, all’appello ne mancano una ventina. Gli stessi che sono stati ospitati per un o’ di giorni da loro parenti- ha aggiunto Vileno – ma entro pochi giorni dovrebbero rientrare tutti nel gruppo originario.

Intanto non si delineano tempi brevi per la soluzione dei loro problemi, dacché il Ministero degli Interni dovrà vagliare attentamente la loro posizione e la loro possibilità di ricevere asilo politico. Per certo si sa che i centoquaranta profughi quasi tutti provenienti dalla Capitale Mogadiscio sono sfuggiti dalla guerra, dagli stenti e dalle persecuzioni.  

Poi la fuga; il tremendo viaggio per raggiungere le coste meridionali italiane e ora dopo un breve periodo di permanenza a Pietracupa sono a Campomarino lido, dove resteranno, quasi certamente, fino all’inizio del 2009, in attesa di conoscere la loro sorte definitiva.

Nexus

(foto: courtesy Telemolise Campobasso)