CAMPOBASSO. Un Piano straordinario che governi quella che ormai può dirsi una vera e propria “emergenza cani”. E’ quello predisposto dall’Assessore Sandro Arco su specifico incarico del Presidente della Regione Michele Iorio.
“Il Molise -ha detto il Presidente Iorio incontrando in mattinata, presso la Giunta Regionale insieme all’Assessore Arco, i responsabili del servizio veterinario dei distretti sanitari per discutere del problema dei canili- vanta una consolidata tradizione di tolleranza e attenzione per il mondo animale, e particolarmente per quello dei cani.
Ultimamente questa immagine è stata duramente danneggiata da alcune inchieste giornalistiche che si sono occupate delle pessime condizioni igienico-sanitarie, oltre che strutturali, dei canili privati e pubblici di Campobasso di Mirabello Sannitico. E’ dunque necessario, sia per il rispetto che si deve a questi animali, sia per onorare la tradizione animalista e la buona immagine del Molise, provvedere in tempi brevissimi a dare risposte ad una situazione ormai non più sostenibile.
Il Piano predisposto dalle nostre strutture prevede più versanti di interventi. Si va, infatti, da una pressante campagna di comunicazione sociale tra la gente sull’abbandono degli animali da affezione, per passare ad un’attenta e precisa gestione sanitaria dei canili e delle strutture di profilassi veterinaria, per arrivare, infine, ad ammodernare e riqualificare gli impianti di Campobasso e di Mirabello.
Non manca poi un programma di sterilizzazione dei randagi. Questo prendendo esempi da realtà molto virtuose già presenti, e pienamente operanti, in regione come quella di Isernia. Il tutto, ovviamente, coinvolgendo i Comuni e tutte le autorità competenti in un programma di civiltà animalista e di sicurezza per i cittadini”.
Prossimamente sono previsti altri incontri con le Istituzioni competenti per mettere a punto una rete istituzionale che intervenga con incisività, tempestività e appropriatezza. Il Piano verrà discusso nei prossimi giorni insieme ai Sindaci di Campobasso, Mirabello Sannitico e Ferrazzano, oltre che a alle varie associazioni animaliste presenti sul territorio.
V / Hogan