TERMOLI. La raccolta dei rifiuti porta a porta ha i giorni contati ormai. Il servizio sarà attivato il 24 novembre in alcune zone di Termoli, per poi essere esteso all’intera città. Da qualche giorno si sta provvedendo alla distribuzione del kit della raccolta presso le prime famiglie interessate. Ad esempio, si è partiti con la distribuzione del materiale ai residenti nella zona di Difesa Grande, per arrivare a giorni a Colle Macchiuzzo, Rio Vivo, alla zona industriale e in Via Corsica.
Ieri pomeriggio, il kit è stato distribuito in alcune case di Difesa Grande, alla presenza dell’Assessore all’ambiente, Emanuela Lattanzi, del Responsabile di zona della campagna informativa Stefano Manes, del responsabile del progetto di raccolta differenziata Rando Angelini e del Presidente della IV Commissione Consiliare “Ambiente”, Luigi Leone.
Più di qualche cittadino ha assistito a questa distribuzione, curioso di sapere in anticipo come si svolgerà questa iniziativa e di vedere “la grandezza dei cassonetti”. I bidoni in questione sono cinque: uno bianco per la raccolta della carta, uno blu per vetro e metalli, uno grigio per l’indifferenziata e due marroncini per l’organico. Questi ultimi hanno dimensioni diverse: il più piccolo funge da sottolavello che, una volta riempito, verrà svuotato nel contenitore marrone più grande.
La plastica, invece, verrà raccolta in appositi sacchi di un bel giallo acceso. Il kit così composto è dato soltanto alle singole case o villette. Nel senso che ai residenti dei vari condomini saranno distribuiti solamente i sacchi per la plastica e il bidoncino-sottolavello. Il resto dei contenitori, di maggiori dimensioni in base al numero di famiglie, sarà posizionato sotto al civico. Il kit non è provvisto soltanto dei contenitori colorati.
A mezzo posta saranno spediti anche un calendario provvisorio con l’indicazione dei giorni in cui si effettua il servizio, una lettera del Comune, un pieghevole informativo sulle modalità di raccolta differenziata, un calendario degli incontri pubblici previsti nelle zone di prima distribuzione e, per finire, un tagliando per il ritiro del kit in caso di mancata consegna. Tutto è pronto per la raccolta, non resta che aspettare la fine del mese per iniziare.
Maria Ciarlitto
