S. CROCE di M. “Olio veicolante del Turismo e anche ragione di stimolo, di aiuto alle aziende ad uscire dall’anonimato”. Tema centrale dell’incontro Pane e olio in frantoio-2°concorso “La terra dell’olio” organizzato da Comune di Santa Croce di Magliano, Pro Loco Quattro Torri, Associazione Nazionale Città dell’Olio e Frantoio Di Battista, tenutosi nella domenica di fine mese.
La funzionalità della potatura meccanica e delle macchine scuotitrici in sintesi di automazione, rappresenta il futuro dell’olivicoltura. Principalmente in termini di abbattimento dei costi di manodopera, legati al parametro di quantità raccolta in tempi ampiamente ridotti, per un prodotto che può ben figurare nel panorama del consumo europeo ed internazionale.
La possibilità di restituire un reddito all’olivicoltura con una discesa dei costi di manodopera del 40%, nella premessa che la raccolta meccanica vada seguita con attenzione.
In un passaggio finalizzato alla valorizzazione della filiera olivicola della zona di produzione dei comuni di Santa Croce di Magliano, San Giuliano di Puglia, Bonefro e Collotorto.
Nella constatazione finale degli esperti addetti ai lavori, che le giuste tecniche di raccolta e trasformazione del prodotto concedono ormai risultati sensibili.
Quanto scaturito dall’incontro che ha affiancato al tema centrale della valorizzazione dell’olio, anche l’offerta di prodotti tipici quali treccia e formaggi della migliore tradizione locale.
Sessantanove i partecipanti al concorso che hanno proposto tutti buoni oli con livello di piccante ed amaro elevato, ragione di impegno per gli assaggiatori.
Le premiazioni di routine prima della degustazione finale, hanno tolto un po’ spazio ad altri approfondimenti tecnici programmati.
Numerosa la partecipazione del pubblico.
Ermenegildo Iantomasi
