PALATA. La festa del “Ritorno al Santuario della Madonna di Santa Giusta”, chiamata anche “Madonna del Transito” è coincisa con la Solennità della Natività di San Giovanni Battista, precursore di Gesù; Solennità tanto importante da prevalere sulla Liturgia della Domenica.
La Madonna, come Madre premurosa, ci aiuta in questo cammino. Viene, simbolicamente, ogni anno a far visita ai suoi figli, portandoci la Speranza e la certezza che sotto il Suo manto possiamo affrontare tutte le prove della vita; il Suo abbandono nell’accettare la volontà di Dio, il Suo amore, la Sua gioia, la Sua forza ci incoraggiano e ci spingono a fare anche della nostra vita una offerta…
Per tutte queste intenzioni abbiamo pregato nella Santa Messa delle 8 e durante la processione per le vie del paese portando, su un camion adornato per l’evento, la Madonna, tutta rivestita di splendore, con il “Suo oro”, segno di profonda gratitudine, di grande devozione e di festa per la solenne occasione. Giunti al bivio, la processione dei fedeli si è sciolta per dar luogo ad un corteo di veicoli dietro la Madonna: prima i veicoli agricoli, poi motorini e macchine varie, che sono state tutte benedette da don Elio all’arrivo al Santuario e poste sotto la protezione della Madonna di Santa Giusta, perché ci guidi nei nostri viaggi e nei nostri lavori. La Santa Messa, animata dal coro parrocchiale è stata celebrata da don Elio Dopo la pausa del pranzo, in cui tutti sono rientrati nelle loro case, nel pomeriggio il santuario si è di nuovo riempito di tanti fedeli per la preghiera del Santo Rosario e per la Celebrazione Eucaristica. La chiesa si è riempita ed ha registrato la bella presenza di tanti giovani, convenuti per ricordare Daniele, a un anno dalla sua scomparsa. Si è pregato in particolare per lui, i suoi genitori, i suoi amici, perché la Madonna possa aiutare tutti a superare, nella fede, questo grande dolore e a sorridere di nuovo alla vita. Per l’occasione un giovane ha letto, cercando di vincere le lacrime, la poesia “Se mi ami, non piangere!”.
Dopo la Santa Messa c’è stato un affluire continuo al santuario, per salutare la Madonna e condividere un momento di fraternità. C’erano fuori tavolini e sedie per tutti, per gustare panini di tutti i tipi, spiedini e bibite varie… insieme a della ottima musica. L’orchestra spettacolo “Anna e i fiesta latina” è stato molto appezzato, con complimenti da parte di tutti al Comitato Feste, ed ha coinvolto diverse persone anche nel ballo. Ma la serata non è finita qui; L’organizzazione del comitato feste e dei bravissimi tecnici della Parrocchia è andata oltre… ha pensato anche ai tanti tifosi! C’era, infatti, dietro la chiesa, un maxi schermo. Moltissime persone hanno potuto, così, seguire la partita e tifare insieme per l’Italia, che ai rigori ha battuto l’Inghilterra per 4 a 2, tra le grida di giubilo dei presenti!
Contemporaneamente i bambini hanno avuto modo di giocare liberamente, perché il luogo era sicuro da ogni pericolo e i ragazzi più grandi (maschietti e femminucce) hanno giocato insieme a pallone nel bellissimo prato, ripulito e illuminato per l’occasione. Anche il Sindaco è stato presente con il nostro Parroco: la serata stupenda ha permesso di incontrarci, stare insieme e scambiarci qualche parola: il tutto sotto l’immensità di un cielo stellato, che… ti metteva direttamente in contatto con l’Infinito!!! – “Quante stelle, quante stelle!!! Dimmi Tu: la mia qual è?… Non importa che sia grande, ma che sia vicina a Te”.
Angela Neri