TERMOLI. E’ nato dal nulla, ma sta diventando una realtà culturale cittadina il gruppo di musica popolare de’ “I Tirabusciò” di Termoli i quali hanno partecipato per la prima volta in pubblico, lo scorso 1° Maggio ad Acquaviva Collecroce, alla festa Maja, ma il loro battesimo di fuoco lo hanno avuto a Gambatesa partecipando al Festival della canzone dialettale Molisana.
“Dovendo presentare in quella occasione – ci racconta Ascanio Costantino, uno dei rappresentanti del gruppo – una canzone inedita in dialetto termolese, abbiamo pensato di musicare una poesia di Annagina Costantino dal titolo “A Mamm du vinde”; una volta arrangiata la musica abbiamo registrato e inviato il brano alla commissione di valutazione la quale ha espresso parere positivo dandoci la possibilità di partecipare al festival.
L’esperienza vissuta è stata molto bella ed ha permesso a ciascuno di noi di confrontarsi con altri gruppi di altri paesi del Molise, ma ancora più bello è stato andare in finale dopo la nostra prima esibizione. Non avevamo grosse pretese quindi aver suonato per due serate di fila davanti ad un ottimo pubblico, e soprattutto davanti ad una giuria composta da maestri di musica, ci ha regalato delle belle emozioni. Scoprire, poi, di aver poi vinto il premio come miglior testo letterario è stata la classica ciliegina sulla torta che adesso non può che spronarci a proseguire questa avventura che è nata cosi per gioco e per divertimento, ma che adesso ci sta prendendo tutti moltissimo e in attesa di prossime nostre apparizioni per il momento ci presentiamo al pubblico dei lettori di Termolonline.
I Tirabrusciò sono Chiara, voce; Nicolino, chitarra; Peppe, fisarmonica; Zio Emilio, Bu’fu’; Carlo, tamburello; Ascanio, struculatore; Annagina, Teresa e Tersa al coro.
Micky Guidetti