ISERNIA. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, questa mattina dinanzi al gip Antonio Ruscito nel Tribunale di Isernia, Massimiliano e Gabriele Scarabeo. Questa la strategia difensiva messa in campo dai legali difensori dell’ex assessore alle attività produttive della Regione Molise e di suo fratello. L’avvocato Mariano Prencipe, legale di Massimiliano Scarabeo insieme all’avvocato e parlamentare PD Danilo Leva, ha dichiarato che “è ancora in corso la lettura dell’intero carteggio e non c’è stato il tempo di preparare bene la difesa, ma contiamo di depositare una memoria difensiva con una richiesta di essere ascoltati successivamente dal magistrato”. Nelle prossime ore sarà presentato il ricorso al Tribunale del Riesame perché, come spiega l’avvocato difensore Fabio Delvecchio di Gabriele Scarabeo, “già in quella sede punteremo a chiarire gli aspetti della vicenda e ottenere la revoca o l’attenuazione della misura cautelare”. Ad ora, quindi, i due indagati restano in regime di arresti domiciliari; stamane, intanto, quasi a sorpresa si è aggiunto ai difensori di Scarabeo anche l’avvocato del foro capitolino Marco Franco.