CAMPOMARINO. Non si è fatta attendere la risposta dell’amministrazione comunale di Campomarino rispetto alla pubblica denuncia, sotto forma di appello ieri da una coppia di genitori, Michele Desiderio e Anna Caserta, che lamentavano le condizioni non dignitose dell’aula in cui il loro figlio disabile di 17 anni seguiva le lezioni di sostegno. A chiarire per conto dell’istituzione è stata l’assessore alle Politiche sociali Anna M. Saracino. “È doverosa una risposta all’appello della famiglia del ragazzo disabile. Partendo dal presupposto che questa amministrazione e l’assessorato alle Politiche sociali danno la priorità ad ogni tipo di problematica che i disabili sul territorio si trovano ad affrontare, sopratutto quando si tratta di bambini o ragazzi. Nel caso specifico è stata da tempo attrezzata una stanza appropriata per il ragazzo con pannelli di protezione alle pareti e al pavimento per evitare ogni tipo di urto, assistenza ed accompagnamento individuale giornaliero e i caloriferi, presenti da sempre, per legge si accendono il 15 novembre, ma sicuramente per un disguido, il giorno 19 novembre la mamma del ragazzo mi comunica il non funzionamento dei caloriferi, mi reco immediatamente a comunicarlo all’ufficio tecnico che provvede alla riparazione e comunico personalmente al genitore il ripristino. Comprendiamo le difficoltà che le famiglie vivono quotidianamente, ma è nostra premura provvedere all’assistenza degli stessi”.