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sabato 3 Maggio 2025
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Serata di tradizioni arbereshe a Campomarino con i Terra Nostra folk

CAMPOMARINO. Hanno riscosso parecchio successo i componenti della band Terra Nostra Folk, che ieri sera, nel borgo antico di Campomarino, hanno animato una vera e propria serata etnica con canti e musica popolare, dedicata alla cultura ed alla tradizione arbereshe, organizzata dal sindaco di Campomarino Gianfranco Cammilleri e dal presidente del Consiglio comunale Paola Cantelmi, in collaborazione con il centro servizi turistici e culturali di Campomarino. Il gruppo Terra Nostra Folk è specializzato sui canti dell’epopea dei briganti e delle minoranze etniche franco-provenzali e arbereshe. Nasce nel 2009 da un’idea del musicista Antonio Anzivino nato a Orsara di Puglia e residente a Troia. Già in passato bassista in vari gruppi rock,blues e rhythm and blues decide di intraprendere un cammino culturale verso la vera storia del Sud Italia sposando in pieno la famosa “Questione meridionale” nata subito dopo l’annessione del Regno delle Due Sicilie all’Unità d’Italia nel 1861 durante il Risorgimento. Il musicista dauno approfondendo la storia attraverso la collaborazione con scrittori,storici e appassionati locali e non decide di formare un gruppo musicale che ha come tematiche principali i canti briganteschi del 1800 e tutti quei brani storici inediti e non che ricordano i protagonisti del periodo storico che va dalla fine del 1700 all’Unità d’Italia. Nell’estate del 2010 il progetto prende corpo e il gruppo inizia a farsi luce nel panorama musicale locale esibendosi durante serate a tema nella varie piazze dei comuni del subappennino dauno. La prima formazione ufficiale dei “Terra Nostra” era composta da Antonio Anzivino al basso,Enzo De Matteis voce maschile, Eva Micaletti voce femminile,Vincenzo Anzivino alla batteria e percussioni, Vincenzo Livriero alla chitarra e il Maestro Marcello De Francesco al violino. L’anno successivo il gruppo subisce delle variazioni e nell’estate del 2011 si avvale della collaborazione del compositore Giorgio Frigerio che in qualità di fonico apporta una svolta professionale al gruppo. Oltre al suo ingresso nella “squadra” vengono anche inserite due nuove giovani violiniste al gruppo in sostituzione del precedente,Francesca Scarano e Gloria Pettrone. In risposta al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, proprio il giorno della ricorrenza,il 17 marzo 2011 il gruppo con la collaborazione del nuovo fonico e compositore Frigerio incide il suo primo CD di brani editi e riarrangiati dal titolo “In nome del Re Borbone”.