TERMOLI. Qualità, comfort, servizio, tranquillità e la certezza di uscire davvero soddisfatti, perché c’è un mondo di sapori da scoprire. Da metà agosto l’offerta eno-gastronomica e ristoratrice di Termoli offre un ventaglio di scelte esclusive e innovative che prima non c’era, parliamo del ristorante l’Agorà, che apre una prospettiva diversa culinaria, in una località dove il pesce la fa da maggiore, proponendo un menù vario e spettacolare a base di carne. Una location esclusiva vista mare, nel cuore del quartiere di Santa Maria degli Angeli, facilmente accessibile da ogni punto della città e vicino alla viabilità strategica del Molise, propone in un ambiente sobrio ed elegante gli antichi sapori della nostra tradizione, in una veste nuova, impreziositi dalla filosofia che sposa l’attenzione per l’alta qualità della materia prima e la predilezione per il prodotto a “km zero”. E’ questo il biglietto da visita prescelto dai titolari, tra cui Federico Valente, esperienza imprenditoriale utile a promuovere una cucina che si basa sulle tipicità eccelse di un Molise e dei territori limitrofi, in questa splendida avventura di gusto con la consorte Daniela Merlo. Cucina e sala pulsano di gioventù e talento, sì, ma con una base e un bagaglio professionale già maturato in numerosi locali italiani e internazionali, compresa la cosmopolita Londra, parliamo dello chef Nicola Merlo, socio dell’Agorà e quindi ulteriore garanzia, che ha 25 anni, ma oltre la metà della sua vita l’ha già spesa per acquisire una professionalità invidiabile, nella teoria e nella pratica, dietro i fornelli e sui banchi di scuola. Per non lasciare nulla al caso. Nicola Merlo si è diplomato in una delle scuole più rinomate d’Italia in Abruzzo e durante gli anni dello studio ha da subito iniziato a mettere in pratica quanto appreso nelle principali strutture ristorative del comprensorio sciistico di Roccaraso. Diverse le esperienze abruzzesi, ma anche in Puglia, Marche e nell’ultima occasione prima di tuffarsi in questa missione a Londra. La passione per la cucina e la capacità lavorativa gli ha permesso in breve tempo di diventare riferimento delle cucine in cui lavorava e apprendere e specializzarsi ancora di più in strutture sempre di più alto livello anche accanto a chef stellati nazionali ed internazionali. Appena diplomato ha anche intrapreso esperienze allo estero in diversi locali internazionali che hanno completato l’apprendimento delle tecniche culinarie nonché la conoscenza di nuovi modi e di intendere la cucina. Oggi questa esperienza che è sempre in continuo approfondimento, studio e ricerca viene messa a disposizione dei clienti che possono apprezzare e ritrovare quella che è la filosofia del locale, ovvero antiche tradizioni in nuove interpretazioni. Ha idee chiare e soprattutto la cura di voler fare tutto all’interno, come pasta, dolci e pane. Con la sua cucina favolosa, avrete l’occasione invidiabile di poter abbinare una trentina di etichette con vino molisani e della fascia adriatica, ma anche nazionali, a piatti che al 95% non conoscete ancora e questo è un must, dovete assolutamente andarli a degustare, dalle tagliatelle al cacao a ravioli delicatissimi, dopo aver scoperto le bontà della nostra terra attraverso taglieri di salumi e formaggi, focaccine meravigliose, caponatine stellari, tutti prodotti selezionati in piccole e qualitativamente inarrivabili produzioni delle colline molisane. Anche sulla carne la proposta è succulenta, poiché ci si basa solo su carni italiane e anche molisane, con tagli e piatti che non si trovano, come lo Chateaubriand e anche l’anatra, che difficilmente si trova nei menù locali. Inoltre, per la carne, si può abbinare anche una birra artigianale, prodotta in Molise, che valorizza al massimo la bontà dei tagli. Ma l’Agorà, che in greco significa piazza, ritrovo, è il perfetto luogo per unire un rapporto qualità-prezzo di raro equilibrio, all’estasi sensoriale, riuscirete ad apprezzare la delicatezza di portate che non pensavate potessero esserci. Una scommessa vincente, che merita di essere assolutamente vissuta. L’Agorà è aperta dalle 13 alle 15 a dalle 20 alle 22.30, tutti i giorni, tranne il lunedì. Tra i vantaggi e non è poca cosa, sicuramente la presenza di un ampio parcheggio, che vi permetterà di pranzare e cenare in scioltezza e relax. Ma al di là della tradizionale ‘carta’, col menù che coniuga tradizione e qualità scoprendo nuovi lidi gastronomici, quelle interpretazioni che vi sorprenderanno, ci sarà anche la chance di poter avere dei menù giornalieri a pranzo con prezzi ulteriormente contenuti, con tre fasce, a seconda se prediligiate un primo, un secondo, oppure anche antipasto e primo, in una formula che si attaglia perfettamente all’esigenza di chi lavora e ha una finestra temporale tra un impegno e l’altro. Non solo, ma con una terrazza intera a disposizione di 250 metri quadrati, oltre alla saletta-salotto, di estremo comfort ma raffinato, qualsiasi evento sarà alla vostra portata. E qui si apre anche lo scrigno di sapori ulteriori, poiché con banchetti organizzati, per ricorrenze, cerimonie o cene speciali, non c’è limite, basta chiedere e sarete accontentati, anche a base di pesce. Pranzi e cene si concludono con una carta di distillati e vini da meditazione fantastici. Il consiglio spassionato è quello di uscire e prenotare la vostra presenza all’Agorà, avrete la tranquillità di una scoperta fantastica e irrinunciabile d’ora innanzi. Non sveliamo tutti gli assi nella manica, certamente. Ma sta a voi rimanere entusiasti.