TERMOLI. Di lui ci eravamo occupati il 21 giugno dello scorso anno: stiamo parlando del campomarinese, ma termolese d’adozione, Marco Staniscia, un ragazzo che nasce di estrazione contadina ma un bel giorno viene “folgorato” dalla passione per il mare e il navigare a vele spiegate tanto che, in poco tempo, diventa uno skypper di pregevole fattura. Partito da Termoli il 22 giugno 2015, è arrivato a Miami porto per l’approdo finale il 20 marzo 2016. Bene Marco Staniscia martedì 27 settembre tornerà a navigare in barca a vela. Partirà per questa nuova avventura con l’aereo da Roma destinazione Cartaghena (Colombia) e da lì comincerà con una imbarcazione un 53 piedi, a “volare” sui mari dell’altro continente o meglio gli oceani. Siamo andati simbolicamente a salutarlo e con il suo amico e mentore nautico Peppino Marinucci il quale, come segno di affetto, gli ha voluto regalare un portachiavi tipo scoobidoo tricolore per non fargli comunque, una volta al largo degli oceani, le sue origini italiane. Allora ora mi trasferisco in Colombia, poi a Cuba e nel frattempo faremo manutenzione e altre cose per approntare al meglio l’imbarcazione visto la navigazione lunga che affronterò. Poi a ottobre cominceremo a navigare, compatibilmente con le condizioni atmosferiche”. Quanto tempo questa volta starete in mare? “In questa prima tranche circa tre mesi poi vedremo se sussistono le condizioni per proseguire”. Ad occhio e croce Marco quand’è che potremo re-incontrarci su questa banchina del porto turistico per farci raccontare le tue nuove avventure solcando gli oceani? “Questo ora è prematuro dirlo. Dare una data ora quando ancora sono qui potrebbe apparire troppo approssimativo tanto, come l’altra volta, con Internet e Facebook sarete costantemente informati della mia navigazione”. Sono mari pericolosi quelli che affronterai questa volta? “Sono comunque mari impegnativi perché anche loro risentono dei flussi degli Alisei che soffiano sull’Atlantico”. Ho detto navigatore solitario ma sappiamo che strada facendo potresti avere degli amici che ti faranno compagnia… “Sì, anche se in questa occasione non sono gli stessi della volta scorsa, questa volta saremo in due: è un torinese”. E i manicaretti di Nicola Perricone? “In questa prima fase no, ma spero nella seconda che si possa unire all’equipaggio”. Noi ti seguiremo come dicevamo su internet e allora, come si dice ad un marinaio in questi casi… In c… alla balena!… “Sperando che la balena non scorreggi… per quanto riguarda il lupo viva il lupo basta prendersela sempre con lui”. Buon vento!