TERMOLI. In merito ai nostri articoli fatti anche in modo da provocare delle risposte concrete sulle deiezioni canine, possiamo dire che ora il quadro è molto meno offuscato e per i trasgressori la vita si farà più dura; quest’ultimi, per non generare disguidi, non sono certo i cani, ma coloro che non ottemperano a leggi e direttive emanate sul problema.
Noi, insieme a molti lettori, leggendo e mostrando articoli sul continuo disseminare in città delle poco piacevoli deiezioni, ci siamo sempre chiesti se ci sono i controlli, una task force che si occupa, se non di debellare , almeno di attenuare il fenomeno. Nella mattinata di ieri ci sono arrivate delle risposte che ci hanno tranquillizzato. Per prima cosa, i controlli ci sono e vengono fatti dalla Polizia Municipale tutte le mattine, in anticipo sull’orario di lavoro fra le ore 7 e le 9.
Seconda cosa, per quanto riguarda le multe, ci fanno sapere che sono state fatte e anche tante, sia per la mancata raccolta di deiezioni lasciate sull’asfalto, e sia per mancanza di guinzaglio o sacchetti, soprattutto per i cittadini che portano il loro cane in zona centro.
Terzo punto, e qui c’è qualche discrepanza , soprattutto nella zona dove ci sono giochi dei bambini secondo l’ordinanza 132 del 2013, non possono accedere i cani in suddetta zona , ma non sono mai stati apposti i cartelli che lo vietano e che i parchi quindi sono zone interdette alla presenza di cani: se parliamo di parchi o aree verdi non ci riferiamo solo al parco comunale Girolamo La Penna, ma anche il parco Sant’Alfonso, l’area verde Collemacchiuzzo , l’area giochi Difesa Grande fronte scuola e area giochi Colle della Torre, in parte al bar di via Pascoli.
Tempi duri allora per i trasgressori anche a Termoli: per evitare sanzioni, basta poco; che ci vuole nell’armarsi di una buona dose di civiltà? In questo modo, come nelle favole, tutti assieme, noi animali, vivremmo felici e contenti.