TERMOLI. Via libera dal dirigente dei Lavori pubblici del Comune di Termoli, l’ingegner Gianfranco Bove, al progetto di riparazione della condotta di scarico sottomarina del depuratore al porto di Termoli.
Una vicenda con coda giudiziaria di cui si parla almeno da due anni e in certi momenti anche con polemiche virulente.
Nel provvedimento amministrativo, datato 9 febbraio, si legge che «in seguito alla mareggiata dell’ottobre scorso si è danneggiata la condotta di scarico sottomarina dell’effluente depurato proveniente dal depuratore in zona porto; la ditta Crea Gestioni, nella qualità di gestore del servizio idrico integrato comunale, ha richiesto la prescritta autorizzazione alla sostituzione del tratto di condotta danneggiato; al fine di addivenire in tempi brevi al rilascio della suddetta autorizzazione e quindi alla esecuzione dei lavori di riparazione della condotta in argomento è stata indetta lo scorso 4 gennaio, apposita conferenza di servizi alla quale sono stati invitati i soggetti a vario titolo interessati.
Visto il verbale della predetta conferenza alla quale hanno partecipato, oltre al dirigente Bove, la Capitaneria di Porto e l’Agenzia delle Dogane. L’Agenzia del Demanio ha dato parere favorevole il 22 gennaio, il 4 gennaio scorso lo fece l’Asrem e dalla Regione Molise è pervenuto solo il 7 febbraio.
L’amministrazione in questo modo autorizza l’esecuzione, da parte della Crea Gestioni, dei lavori di riparazione della condotta sottomarina di scarico dell’effluente depurato proveniente dal depuratore del porto, secondo il progetto presentato dalla stessa Crea Gestioni.
