TERMOLI. L’Associazione “Mai Più Sole – Non Una di Meno” e il Centro Diurno “Chesensoha” invitano la cittadinanza a partecipare all’incontro-dibattito “Lunadigas”. Donne senza figli. Le donne nell’immaginario collettivo: stereotipi a confronto”, che si terrà mercoledì 21 marzo alle ore 17 nei locali della Biblioteca Comunale di Termoli, in Corso Fratelli Brigida,96.
Il titolo dell’incontro, “Lunadigas”, viene da una parola della lingua sarda usata dai pastori per definire le pecore che in certe stagioni non si riproducono, e fa riferimento ad un interessante progetto, nato dall’intuizione di Marilisa Piga e Nicoletta Nesler, che attraverso un film, un web Doc e una serie di monologhi racconta emozioni, dolori, dubbi, certezze e interrogativi di donne che per varie ragioni hanno scelto di non procreare.
“Con questa iniziativa abbiamo scelto, nel mese dedicato alle donne, di osservare il composito universo femminile da un’angolatura diversa, che viene solitamente sorvolata senza molta attenzione, e che invece tocca corde particolarmente vibranti nel nostro essere persone. Come associazione abbiamo lavorato insieme al Centro Diurno-Termoli “Chesensoha”, per condividere visuali diverse della condizione femminile.
L’incontro vedrà la proiezione di un breve spezzone del film scaturito dal progetto e la recitazione dei Monologhi Impossibili, titolo che riporta alle famose Interviste Impossibili trasmesse da Radio Rai tra il ’73 e il ’75: parleranno le Lunadigas autentiche, figure femminili, le cui voci attraversano i tempi e la storia dipanando fili complessi di sentimenti e sensazioni.
Ci sarà successivamente la possibilità di discutere insieme impressioni ed esperienze, con l’aiuto dei suggerimenti della psicologa del Centro Diurno dott.ssa Paola Briatore.
Continuiamo così il nostro percorso di testimonianza, impegno, vicinanza femminile, senza mai dimenticare che la violenza e la solitudine continuano a uccidere (l’ultimo femminicidio ieri), e che solo la forza della parola per denunciare e la presenza di istituzioni locali attente e consapevoli possono aiutare le donne a camminare da sole, scegliere, vivere nella libertà di essere se stesse, sempre ed ovunque.
Vi aspettiamo quindi tutte e tutti mercoledì 21 alle 17 alla Biblioteca Comunale.
Scelta non a caso come luogo di incontro: cultura, discussione, confronto sono armi potenti contro violenza e indifferenza.”