CAMPOBASSO. “Il Molise non è la cavia dello scenario politico nazionale, noi non siamo qui per regolare i conti ma per la comunità, noi siamo un’altra cosa”.
Maurizio Martina è diretto, va dritto al sodo e attacca gli avversari. Il segretario reggente del Partito Democratico, in città per sostenere la candidatura di Carlo Veneziale, marca subito la differenza.
“E’ inaccettabile che il centrodestra e i Cinque Stelle vengano in regione a raccontare ciò che intendono fare nei Palazzi romani, le elezioni regionali riguardano il futuro della comunità, noi pensiamo al Molise e abbiamo rispetto per i bisogni di questa realtà”.
Martina non nasconde una certa preoccupazione per gli scenari nazionali. “Sono ore concitate – confessa – ma i presunti vincitori del 4 marzo non riescono nemmeno ad andare alle consultazioni”.
Un’altra bordata al centrodestra e ai Cinque Stelle che “da 44 giorni – prosegue – parlano solo di posti e poltrone” .
Un tono sobrio e un utilizzo pacato delle parole accomuna gli esponenti del Pd e del centrosinistra. “Quelli che semplificano i problemi – aggiunge il segretario dem – fanno danni incalcolabili, la buona politica non illude le persone”. Chiaro il riferimento al reddito di cittadinanza promesso dai Cinque Stelle. “Da strumento di rivoluzione – aggiunge – è diventato un piccolo dettaglio, le facili promesse fanno male alla comunità, noi rispondiamo ai molisani con proposte serie e di prospettiva ”.
Tra queste, al primo posto, c’è il lavoro. “Da obbligo morale – precisa Veneziale – è diventato formale, creare occupazione è il nostro obiettivo, abbiamo avuto segnali chiari dal voto di marzo, segnali che ascoltiamo, condividiamo gioie e affanni dei cittadini per proporre soluzioni concrete” .
Mancano poche ore al voto di domenica e il candidato alla presidenza per il centrosinistra è certo che non ci siano squilibri tra i competitors. “Abbiamo azzerato quel piccolo ritardo, non esistono risultati precostituiti, in questi giorni dobbiamo far crescere la comunità di centrosinistra per un quinquennio di benessere e solidarietà”.