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martedì 18 Marzo 2025
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Stagno putrido al mercato di San Timoteo, dal Comune dicono che…

TERMOLI. Il blitz notturno del Movimento 5 Stelle al mercato del pesce ha riproposto il problema della gestione di aree mercatali, che il Comune di Termoli, assieme all’Asrem, aveva disciplinato.

Ottime intenzioni, per carità, ma come sempre controlli e sanzioni latitano e c’è chi fa quello che vuole. Abbiamo chiesto lumi in via Sannitica, nel settore Lavori pubblici, questo quello che ci è stato riferito.

«Riguardo alla griglia del mercato di San Timoteo si tiene a precisare alcune cose: il ricorrente problema della pozzanghera maleodorante che si forma al centro della piazza è dovuto solo ed essenzialmente all’uso improprio che viene fatto degli scarichi nei lavandini interni ai box ittici ove, anziché differenziare i rifiuti, i residui di pesce vengono buttati e finiscono indirettamente nel collettore a cui è collegata la stessa griglia contribuendo alla relativa otturazione. Al tutto si aggiungono altri rifiuti che vengono lasciati al centro della piazza quotidianamente dagli ambulanti, questione di cui pure voi di Termolionline vi siete più volti occupati. Il Comune da parte sua ha già dovuto sostenere i costi di riparazione della griglia metallica, danneggiata dal passaggio non autorizzato dei mezzi degli stessi ambulanti, oltre ai costi dei continui interventi di spurgo commissionati a ditte private in quanto detto mezzo non rientra tra le dotazioni comunali. Infine

Infine, occorre sottolineare che di recente è stato commissionato dall’ufficio tecnico un intervento sul retro della piazzetta e precisamente in corso Umberto.

Dove sono state appurate le ragioni che concorrono all’otturazione della griglia e che comportano addirittura problematiche igienico sanitarie. Al riguardo l’intervento risolutore è stato programmato per la settimana prossima.

Tuttavia va sottolineato che per quanto gli sforzi del Comune siano volti alla risoluzione della problematica, se il tutto non incontra una collaborazione degli operatori del mercato che in ottemperanza all’ordinanza differenzino i rifiuti e contribuiscano a tenere in uno stato decoroso gli spazi del mercato, il tutto potrebbe non bastare e le criticità possano di nuovo presentarsi».