TERMOLI. La smentita della dirigente Carmela Cravero ha colto di sorpreso, ma non stupito più di tanto il portavoce del Movimento 5 Stelle, Nick Di Michele, che due pomeriggi fa aveva divulgato la lettera a firma della responsabile delle Finanze. «La dottoressa Cravero smentisce se stessa a soli 10 giorni dall’invio di un suo, documento ai dirigenti del comune, al sindaco e al vasto indirizzario a cui era stata spedita. Un documento che squarcia violentemente il clima che ormai da tempo si respira al comune di Termoli. Pressioni politiche che in 4 anni hanno diretto questa amministrazione verso il fallimento finanziario. Ma a ciò si aggiunge l’incompetenza certificata di chi non ha voluto dire no a scellerati comandamenti.
Oggi ci ritroviamo nostro malgrado al funerale di un gruppo mal assortito che doveva restituire vita alla città di Termoli ed invece ha prodotto macerie su macerie.
Parco comunale, depuratore, strade dissestate, tasse ai livelli più alti, dirigenti esterni pagati come consiglieri della casa bianca e poi Tunnel, Bandiera blu negata dopo anni, Città ridotta ad un immondezzaio.
Credo ci siano tutti i presupposti per dire alla Cravero di tirarsi indietro e far rispondere Sbrocca e alla propria maggioranza che latitano da tempo e che ormai attendono solo il 2019 (forse prima) per accomiatarsi ignobilmente.
Noi intanto invieremo gli atti alla Procura della Corte dei Conti e alla Prefettura i quali sapranno sicuramente come comportarsi.
Per concludere, noi del Movimento 5 Stelle quando entriamo nelle istituzioni lo facciamo per governare per il bene dei cittadini oppure all’opposizione per aprire, in questo caso il comune, come una scatola di tonno e rendere tutto trasparente.
Coraggio manca solo un anno e poi sarete definitivamente dimenticati».