ISOLE TREMITI. La magia del mare sposa la magia delle contaminazioni musicali di notevole spessore e ricerca dei Cantori.
Ma chi sono i Cantori che si celano dietro questa definizione suggestiva?
Sono i Cantori della Memoria, che nello scorso fine settimana hanno entusiasmato il pubblico presente alle Isole Tremiti. Grazie alla presenza spontanea di Lucia Urbano, sempre attiva dietro le quinte, possiamo raccontare le gesta diomedee del gruppo di musica etnica molisano nato nel 2009 e costituito da diversi elementi.Lo scopo del gruppo, in linea con l’Ecomuseo Itinerari Frentani con cui collabora, è quello della ricerca, esecuzione e valorizzazione di brani musicali popolari del Centro-Sud e in particolar modo dell’area geografica che comprende il Gargano, il Molise e parte dell’Abruzzo, ovvero quella della “Terra dei Tratturi”.
Alcuni brani musicali, inoltre, contengono versi di poesie di autori molisani quali Raffaele Capriglione, Giovanni Cerri e Domenico Sassi musicati da Marcello Pastorini, componente del gruppo che è anche autore di alcuni dei pezzi eseguiti nei concerti.
Il gruppo esprime una chiara identità culturale, evidenzia, con orgoglio, l’appartenenza alla straordinaria “Terra dei tratturi” anche se nel proprio repertorio, come elemento di contaminazione e di confronto con altre culture, presenta brani con sonorità proprie di altre aree del Centro-Sud.
Attualmente il gruppo è composto da Gennaro Miozza (voce e castagnette), Angelo Pastorini (Tamburi a cornice e percussioni popolari), Enzo Miozza (Tromba), Marcello Pastorini (Voce e chitarra), Giovanni di Paola (Fisarmonica), Fabio de Risio (organetto), Massimiliano d’Alessandro (mandolino, lira calabrese), Raffaella Mastrogiuseppe (voce femminile).
Un grazie a Lucia Urbano e all’architetto Valter Affatato.