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lunedì 19 Maggio 2025
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Reportage dall’area camper di Rio Vivo

TERMOLI. Un reportage misto di video e foto, quello realizzato da Ezio Varrassi con la collaborazione di Vanessa Di Lalla, per Termolionline, nell’area camper di Rio Vivo.

Loro, colonne del progetto Termoli Wild, tengono alla nostra città, come noi di Termolionline, da qui la volontà di perseguire l’obiettivo comune di sensibilizzare l’opinione pubblica.

«Secondo quanto raccolto sul litorale Sud, i turisti denunciano l’assenza di una passerella per disabili, in uno degli accessi sono presenti degli scogli che ostruiscono l’accesso alla spiaggia libera, la strada principale è stretta e molte volte i camper durante i weekend sono costretti ad uscire in retromarcia dall’area attrezzata e custodita.

Ma c’è anche la presenza di buche di particolare rilevanza verso il tratto finale della passeggiata, con lampioni rotti che rendono buio l’ultimo tratto, denunciata anche l’assenza di una navetta pubblica di almeno una corsa di mattina e serale che possa portare i turisti in centro, parcheggi liberi della spiaggia libera insufficienti a soddisfare la sosta delle auto, con alcuni degli automobilisti che parcheggiano lungo la strada e creano intralcio alla viabilità. Il quadro si va completando con le fontanelle rotte lungo tutta la passeggiata dell’area Camper, manca anche una doccia pubblica e i turisti sono costretti ad entrare nel camper pieni di sabbia. La spiaggia libera presenta un quantitativo di pietre che in alcuni punti rende la passeggiata quasi impossibile dall’essere percorsa a piedi nudi.

Inoltre, prezzi in generale superiori del 20 percento rispetto agli altri comuni costieri. Secondo i gestori da due anni a questa parte molti turisti non prenotano per una settimana intera, ma è aumentato il ricambio, soggiorni brevi di due o tre giorni.

Ad agosto, comunque, è sold-out. Molti appassionati del turismo plein-air hanno detto che il posto è bellissimo nonostante le carenze, sono contrari alla sosta a pagamento fino a mezzanotte, secondo tutti gli intervistati è stata una mossa strategicamente errata.

Infine, nei pressi del Camper Park è presente una discarica che esala cattivi odori che raggiungono le abitazioni limitrofe. E bene lo sappiamo, si tratta di via Rio Mare, un bubbone dell’igiene urbana in quella zona.

Grazie ai gestori dell’area Camper i turisti sono soddisfatti sia per i servizi extra che quelli generali, grazie alla disponibilità del custode che quotidianamente cerca di soddisfare tutte le richieste da parte degli ospiti, oltre mantenere pulita tutta l’area con una corretta pulizia e gestione rifiuti.

Non abbiamo trovato nessun rifiuti nel camper Park».