TERMOLI. La bomba d’acqua che ha colpito ieri Termoli, a distanza di 24 ore, mette in mostra i non pochi danni che ci sono stati con la caduta di cornicioni sul lungomare nord crollati sul selciato e per fortuna oggi non è stata una calda giornata per scendere in spiaggia.
Ma la cosa più preoccupante sono stati i tanti calcinacci caduti da una casa sul Corso Nazionale, recentemente anche restaurata, che fa angolo con piazza Mercato, la quale, soprattutto di sera, è frequentatissima da passanti e da coloro che si siedono proprio al bar sottostante. Non vogliamo immaginare le conseguenze che si sarebbero avute se i calcinacci in questione fossero caduti nella succitata circostanza.
Per fortuna nulla di preoccupante si è verificato e la zona dopo l’intervento dei vigili del fuoco e della Polizia Municipale è stata transennata e messa in sicurezza.
Bisogna sicuramente accentuare i controlli perché tra terremoti, bombe d’acqua e quant’altro, quest’estate non ci siamo, purtroppo, fatti mancare nulla.