TERMOLI. Dopo undici anni dall’arrivo nella nostra città Madalina si prepara a un’altra avventura, parte per la Germania, ma con Termoli nel cuore.
Da qui l’esigenza di mettere nero su bianco l’amore per una località che l’accolse nel 2007.
«Tutto ebbe inizio a settembre 2007, quando ho lasciato la Romania, il mio paese di origine, per raggiungere mia madre e le mie due sorelle residenti a Termoli già da qualche anno.
Fu difficile dire addio alle cose che amavi di più, ma le mie due sorelle mi hanno incoraggiato. Sono arrivata a Termoli in pieno giorno e quando mi sono guardata attorno ho provato una sensazione indescrivibile, mi sembrava strano, ma mi sentivo bene e felice, il cuore mi batteva, gli occhi mi luccicavano, guardando il mare mi innamorai del suo rumore, del suo odore, della sua immensità, della sua bellezza, non potevo spiegare ciò che provavo e pensavo di essere giunta in un posto magico, proprio come quelli nelle favole: esiste veramente, si chiama Termoli.
Talmente incantevole, che se resti a guardarlo ti ruba il cuore e non te lo restituisce più.
Sto per andarmene, la nostra relazione si interrompe qui sperando che un giorno possa rimanere per sempre nel cuore di questa città.
Però voglio ringraziarti per le persone che Termoli ha messo nel mio cammino, quelle che ho incrociato nelle vie del centro.
Sono state tante le persone incontrate e non con tutte è finita bene, ma bene o male ti ho vissuta intensamente Termoli.
Sono cresciuta tantissimo in questa città ed è difficile staccarmi: un grande grazie alle persone conosciute quattro anni fa, mi hanno insegnato molto, mi sono tanto affezionata a sentirmi di far parte della loro famiglia.
Grazie Termoli bella, spero di rivederti presto».


