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venerdì 14 Novembre 2025
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La situazione non migliora, a Rio Vivo resta il divieto di balneazione

TERMOLI. Il divieto di balneazione scattato a Rio Vivo con l’ordinanza 203 del 31 agosto scorso sottoscritta dal sindaco di Termoli Angelo Sbrocca, sulla base dei risultati delle analisi condotte dall’Arpa Molise sui campionamenti e i prelievi di acqua marina, ha fatto mettere in moto un ulteriore protocollo che monitora ancora più assiduamente il fenomeno della contaminazione batterica da enterococchi in tutti i casi e di escherichia coli in un caso soltanto sui 5 presi in esame. Si tratta di un campionamento suppletivo presso i punti di monitoraggio denominati “50 metri a Sud di Rio Sei Voci”, Bar Rosa, Tricheco, Bar Giorgione e 50 metri a Nord Rio Vivo, previsti dal decreto legislativo 116/08. Inoltre, i campionamenti effettuati in punti di controllo significativi finalizzati a delimitare l’area interessata dalla non conformità (articolo 2 comma 4 DM 30/03/2010).

Purtroppo, le analisi dei campionamenti suppletivi eseguiti lo scorso 31 agosto, dopo quelli del 28-29 agosto che hanno condotto al primo divieto di balneazione, ha evidenziato lo sforamento del limite normativo dei parametri batteriologici. Pertanto non è stata disposta la revoca del divieto di balneazione nel tratto di costa interessato. I campionamenti suppletivi verranno eseguiti nuovamente fino a quando i parametri non rientreranno entro i limiti.

I nuovi prelievi saranno effettuati domani, lunedì 3 settembre.