TERMOLI. Il Comune di Termoli ha realizzato una struttura, destinata a uso culturale, sita in via Cina, adibita al Macte. La struttura ospita mostre, eventi, premi e altre attività promosse dall’amministrazione comunale, finalizzate alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali. L’amministrazione comunale intende costituire, unitamente ad altri soggetti pubblici e privati, una Fondazione di partecipazione, senza fini di lucro, denominata Fondazione Macte: Museo di arte contemporanea, con sede proprio in via Giappone, con la finalità di promuovere, nell’ambito del territorio comunale, lo sviluppo culturale, sociale, ambientale ed economico, sulla base del principio di sussidiarietà, operando nel campo dell’educazione, dell’istruzione e della cultura, promuovendo la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera.
Tuttavia, nell’atto costitutivo della Fondazione viene fatto riferimento anche a una società privata, di cui non viene recato il nome della famiglia che ne detiene il capitale sociale. L’avviamento della Fondazione sarà fatto effettuando la dotazione del patrimonio iniziale della stessa e ripromettendosi di contribuire, nel corso della Fondazione. In particolare, l’intera collezione delle opere fino al 2017 sarà data in comodato alla Fondazione.
Una proposta di delibera che andrà presumibilmente nel prossimo Consiglio comunale e che ha visto il portavoce del Movimento 5 Stelle Nick Di Michele esprimersi in modo perentorio, con una dichiarazione estrema su Facebook.
«Sbrocca e la sua maggioranza. Ricordando uno dei grandi registi del cinema italiano, Bernardo Bertolucci con: “Ultimo tango a Parigi”, “Ultima p……. a Termoli”. Vogliono destinare tutte le opere del Premio Termoli ad una Fondazione che nasconde una famiglia/società quasi segreta. Ricordo che le opere hanno un valore di milioni di euro».