LARINO. Una testimonianza diretta di un disservizio vissuto domenica a Larino. «Buongiorno, vi scrivo perché ho tentato in tutti i modi di contattare e la protezione civile e il comune di Larino ma senza riuscirci! Domenica pomeriggio io, la mia famiglia e degli amici ci siamo recati a visitare il presepe e le luminarie di Larino: tutto bellissimo, niente da dire! Alle 21:50 eravamo quasi arrivati alla fermata della navetta quando l’abbiamo vista sfrecciare… non ci siamo preoccupati perché fidandoci degli orari scritti sulla vostra testata, ribaditi anche dalla protezione civile, l’ultima navetta doveva esserci alle 22:30. Abbiamo aspettato per ben 40 minuti, al freddo, con 3 bambini esausti… nel frattempo è arrivata altra gente (del posto), ma della navetta nemmeno l’ombra!!i ragazzi del posto hanno chiamato diversi numeri ma nessuno ha risposto…così ci siamo incamminati… allora si è scatenato il diluvio universale! Dopo 15 minuti di cammino ci siamo arresi! Eravamo fradici nonostante gli ombrelli! Mio marito ha chiesto un passaggio a una coppia che gentilmente lo ha accompagnato a riprendere la macchina… mia figlia, la piccola, l’ho dovuta spogliare e avvolgere in una coperta, una volta saliti in macchina! Scandaloso! Vorrei che l’organizzazione di questo evento sapesse di questo accaduto!!e che verificasse se l’autista ha deciso spontaneamente di non effettuare gli ultimi due viaggi! Resto a disposizione per chiarimenti».