TERMOLI. Ancora un intervento a difesa dei diritti acquisiti delle inservienti che garantiscono la pulizia del municipio e degli altri locali comunali a Termoli.
Lo effettua il portavoce pentastellato in Consiglio comunale Nick Di Michele, «Pulim contro operaie. Ci risiamo, lo stipendio era previsto per il 20 marzo, siamo al 25 ma ancora nulla. Voci che si rincorrono scaricano le responsabilità sul Comune (che a dire della Pulim) non pagherebbe e sulla Pulim che (a dire del Comune ) ritarda senza motivi. Una cosa è certa, chi ne fa le spese è sempre il più debole, e l’operaia che per un part-time a 400 euro al mese, viene continuamente derisa e umiliata».