LARINO. La signora Amalia De Angelis, nata il 28 maggio 1919, ha festeggiato martedì 28 maggio il suo 100esimo compleanno nella Rsa di Larino, dove vive da tre anni pur non essendo originaria della città frentana. Amalia è una signora con uno spiccato senso della giustizia, lei che ha vissuto, come tanti suoi coetanei momenti molto dolorosi e la fame, sa apprezzare le piccole cose della vita. Sua figlia Luisa ha voluto regalarle un compleanno speciale con la complicità dell’equipe della Rsa e grazie alla collaborazione dei volontari dell’associazione Sorridere Sempre Onlus.
Alla festa, organizzata nel pomeriggio del 28 maggio, erano presenti tutti gli ospiti della struttura, i familiari di Amalia e tra essi i nipoti e bisnipoti, insieme ad altri conoscenti. I volontari dell’associazione Sorridere Sempre Onlus con simpatici e divertenti sketch hanno creato un dialogo spontaneo tra tutti le generazioni presenti. Insieme hanno cantato canzoni evergreen, hanno realizzato piccole magie e non ultimo hanno regalato a tutti i presenti alla festa lo spettacolo delle bolle che tanto hanno gradito nonni e nipoti presenti.
In Rsa c’è un clima familiare dove una semplice festa di compleanno diventa un momento da condividere amichevolmente con tutti. Ma conosciamo più da vicino la storia della centenaria: Amalia De Angelis, nata a Bussi sul Tirino (Pescara), il 29 maggio 1919, vedova del signor Nicola, ha 4 figli di cui 2 maschi (gemelli), e 2 femmine. Inoltre, Amalia ha anche 8 nipoti ed 8 pronipoti. Un triste evento accaduto nel 2014, cioè la morte della figlia maggiore, piuttosto che abbatterla, l’ha come fortificata; infatti, era lei che faceva coraggio al genero e ai nipoti, rimasti senza la mamma. Una vita dedicata al lavoro nei propri campi, e all’allevamento di mucche per la produzione di latte, non a caso Amalia è conosciuta anche come la lattaia del paese, poiché distribuiva il latte a quasi tutti gli abitanti.
Stimata e rispettata da tutti, Amalia ha ricevuto gli auguri per il suo compleanno festeggiato allegramente presso la Rsa di Larino da parte di molti suoi paesani che la ricordano con molto affetto come persona gentile e premurosa. C’è stato molto entusiasmo e partecipazione anche da parte di tutte le persone che hanno conosciuto Amalia nella struttura ospedaliera, e a lei ha fatto molto piacere ricevere auguri e abbracci da tutti.