TERMOLI. Per domani, come abbiamo anticipato anche ieri sera, è atteso il varo della nuova giunta comunale a Termoli, che debutterà comunque in Consiglio comunale, assieme al giuramento del sindaco Francesco Roberti, nella seduta ufficiale d’insediamento del Consiglio comunale, prevista per venerdì prossimo, 28 giugno, alle 17. Un esecutivo che come tutti quelli che nascono a giugno, devono affrontare subito l’emergenza estiva, intesa come esigenza di programmazione e gestione delle dinamiche stagione e turistiche. Una su tutte, immaginiamo la stesura e l’organizzazione dell’estate termolese, cartellone che caratterizza il vissuto locale da fine giugno a inizio settembre.
Appena conquistata la vittoria al ballottaggio di domenica 9 giugno, ormai due settimane fa, lanciammo un sondaggio, chiedendo ai lettori quali tra 4 priorità indicate a loro dire fosse la più rilevante. Beh, non c’è partita: ai primi due posti e con un totale che sfiora il 72,50% delle risposte, carenze stradali e di parcheggi. Insomma, l’utilizzo dell’auto, quotidianamente, incide anche sulla valutazione amministrativa. In particolare, sulle strade in condizioni precarie si è soffermato il 45,37% di chi ha risposto al sondaggio, nonostante gli sforzi e gli interventi rivendicati dall’amministrazione Sbrocca anche in campagna elettorale. Il 27,11%, invece, pone l’accento sulla penuria di posti auto e qui una riflessione viene spontanea: perché tanta contrarietà rispetto al piano di riqualificazione del centro storico, che avrebbe portato 600 posti auto interrati tra piazza Sant’Antonio e lungomare Nord? Chissà… una decisione per ora chiusa nel tunnel.
Il cartellone dell’estate termolese interessa al 14,33% degli utenti che hanno preso parte all’iniziativa, mentre appena il 13,2% ha rivolto lo sguardo alla riapertura di Corso Umberto, vero tormentone degli ultimi sei mesi in città, segnale forse di un interesse marcatamente spiccato di chi vive quei luoghi.