SAN SALVO. Questa mattina si è tenuta al Tribunale di Vasto l’udienza preliminare sul caso della maestra di San Salvo accusata di maltrattamenti su minori (leggi). Presenti nell’aula presieduta dal giudice Fabrizio Pasquale e il Pubblico ministero Michele Pecoraro, tanti dei genitori dei minori della classe della maestra che hanno voluto essere in aula, assente l’imputata.
“Abbiamo fiducia nella magistratura”, queste le uniche dichiarazioni che i genitori hanno voluto rilasciare, assistiti dagli avvocati De Virgiliis, Cerella, D’Alò, D’Urbano, oltre 40 genitori che si sono costituiti parte civile contro la maestra.
Il giudice ha autorizzato la loro richiesta di nominare il Ministero dell’istruzione quale responsabile civile, che in caso di condanna dovrà provvedere al pagamento degli eventuali risarcimenti che verranno richiesti.
Il 16 gennaio 2020 si terrà la prossima udienza preliminare nella quale il Miur si potrà presentare e durante la quale si deciderà, se ci sarà o meno il rinvio a giudizio della maestra, contro la quale sono state mosse le gravi accuse di maltrattamenti.